Se vince la "linea Beppe" me ne vado. Conte minaccia mentre prepara un partito che sembra l'Italia dei valori
“O me o Beppe Grillo”. Il comico genovese atterra sabato su Nova, l’assemblea dei Cinque Stelle che deve lanciare il nuovo corso. Giuseppe Conte mette sul piatto l’ipotesi di mollare tutto: “Sulle alleanze, sull’identità del M5s c’è stato un percorso. Se venisse messo in discussione, ne trarrò le conseguenze”. In sostanza:… (L'HuffPost)
Su altri giornali
MILANO — Il capogruppo al Senato del M5S Stefano Patuanelli dice che l’assemblea costituente di sabato e domenica a Roma sarà l’occasione «per fare definitivamente chiarezza sulla nostra identità». E anche sull’organizzazione interna. (la Repubblica)
Abbandonato da Beppe Grillo, dai "generali" e inviso a gran parte della base, ora Giuseppe Conte è costretto a lavorare per la costruzione di un'organizzazione che si discosti da quello che è stato il Movimento 5 stelle che l'ha preso a bordo, e fatto diventare inaspettatamente presidente del Consiglio, ma che non sia troppo diverso per non perdere i voti residui, anche se pochi. (il Giornale)
Il presidente del Movimento Cinque Stelle ai microfoni di Rainews24: "Dopo essere stati al Governo non possiamo più riproporre la logica del 'Vaffa'" Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)
Chi siamo? Da dove veniamo? Che cosa vogliamo? Dove vogliamo andare? Con chi vogliamo andare dove vogliamo andare? Ma, soprattutto, vogliamo liberarci di Beppe Grillo? Già, perché i quesiti su cui si dovrà esprimere nel prossimo week end l’assemblea nazionale del M5s, selezionati da oltre 300 delegati e raggruppati in 12 mega questioni dal Consiglio nazionale nei giorni scorsi, vanno inequivocabilmente nella direzione del superamento del grillismo. (Il Sole 24 ORE)
Il “vaffa day”, la volontà di cambiare l’Italia e aprire il Parlamento come “una scatoletta di tonno”, incarnare l’alternativa al sistema partitico che ha ridotto il Paese in brandelli, Beppe Grillo che arringa le folle, il 40% sfiorato alle politiche del 2018. (Orticalab)
Finalmente è conto alla rovescia per il definitivo chiarimento, tra l’attuale leader-gestore del M5S Conte e Grillo il fondatore-garante, non solo per le sorti di un movimento in grande confusione ma, in generale, per la politica stessa? L’interrogativoè di rigore. (ROMA on line)