Emergenza Napoli, si accende il dibattito politico tra richieste di dimissioni e appelli al governo

Si accende il dibattito politico dopo l'ennesima morte di un giovanissimo. La consigliera regionale Muscarà chiede le dimissioni del sindaco, il consigliere comunale Catello Maresca fa appello al governo per un Commissario sulla questione giovanile. NAPPI «Il finto buonismo, l'immobilismo complice, il giustificazionismo spinto fino al paradosso, che negli ultimi decenni hanno caratterizzato le varie sinistre, Pd in testa, alla guida di Napoli e della Campania, sono i fattori che hanno contribuito alla deriva. (ROMA on line)

Su altri giornali

Ennesima giovanissima vittima a Napoli per via di uno scontro a fuoco. La città partenopea si è risvegliata con l'omicidio di un 18enne. Terza giovanissima uccisione nel giro di due settimane. La situazione appare molto delicata, servono interventi forti e decisi. (AreaNapoli.it)

Dicono tutti che le hanno comprate «dagli zingari», ma spesso è solo perché lo hanno sentito in una scena della fiction “Gomorra”. Però è vero, come ha ripetuto anche ieri il sindaco Gaetano Manfredi, che «a Napoli abbiamo una reale emergenza, quella delle armi in mano a ragazzini». (La Repubblica)

Omicidio nel Napoletano: l’Acli Beni Culturali lancia un appello

Ma questo non ha fermato Saviano nel suo tentativo di sfruttare una tragedia per attaccare il governo. (Liberoquotidiano.it)

Minuti per la lettura SAN SEBASTIANO AL VESUVIO (NAPOLI) – L’omicidio di Santo Romano, giovane ucciso a San Sebastiano al Vesuvio, scuote profondamente la comunità napoletana e risveglia sentimenti di rabbia e frustrazione tra chi invoca maggiore sicurezza e interventi rapidi da parte delle istituzioni. (Quotidiano del Sud)