Migranti, l’arrivo in Albania. Per loro divise nere e mediatori. Ma il vero nodo sarà il rimpatrio

Per saperne di più:
Migranti

– Altro che effetto dissuasivo. In 48 ore mille arrivi in barchini e barconi sulle coste italiane. Anche per questo i 16 migranti – 10 bengalesi e 6 egiziani – che a bordo del pattugliatore Libra della Marina (con 70 militari a bordo) sbarcheranno stamattina al porto di Shëngjin, a nord di Tirana, sono destinati a passare alla storia. Perché saranno i primi a sperimentare la struttura di gestione dei flussi migratori nata con accordo bilaterale Italia-Albania: una scelta di governo fortemente voluta da Giorgia Meloni quanto fieramente avversata da opposizioni, ong, mondo cattolico, giuristi: “È una deportazione”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altri giornali

Albania, i 16 migranti lasciano la nave Idra per registrarsi 16 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

– “Vi è stato un unico operatore economico selezionato a cui sono stati affidati lavori relativi alle opere edili ed agli impianti ordinari, che risulta avere la propria sede in Albania. Roma, 16 ott. (Agenzia askanews)

Persone dell’Egitto e del Bangladesh sono arrivate in Albania su una nave militare italiana. Sono ufficialmente partiti i trasferimenti forzati voluti dal governo Meloni. Tra costi esorbitanti e presunte violazioni del diritto italiano e internazionale, i centri hanno preso il via. (LifeGate)

L’accordo - Il grande piano Meloni-Rama: migranti, milioni e spaghetti “alla finta italiana” in Albania

La nave Libra della Marina militare è attraccata al porto di Shengjin, in Albania, con i primi 16 migranti, che saranno accompagnati nei centri gestiti dall'Italia: si tratta di 10 egiziani e sei bengalesi, soccorsi lo scorso 13 ottobre a bordo di due imbarcazioni di fortuna, la prima partita da Sabratha, la secondo da Zuara, entrambe località della Tripolitania. (Adnkronos)

Si tratta di dieci cittadini egiziani e sei bengalesi, soccorsi lo scorso 13 ottobre a bordo di due imbarcazioni di fortuna, la prima partita da Sabratha, la seconda da Zuara, entrambe località della Tripolitania. (la Repubblica)

Con cinque mesi di ritardo e molte più ombre che luci, finalmente partono i primi migranti verso l’Albania. E con loro tutti i dubbi su un piano che sembra far felici solo due persone L’accordo (LaC news24)