La pizzeria italiana è stata sanzionata dal governo degli Stati Uniti con la "falsa identità".

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Donald Trump ha accidentalmente inserito un proprietario di pizzeria italiano nell’elenco degli embarghi mentre cercava di rovesciare il governo venezuelano.

Sebbene il signor Bassoni, il pizzaiolo, non si sia scusato, ha ringraziato il governo degli Stati Uniti per essere “efficace” nel risolvere il problema.

Reuters riferisce che l’amministrazione voleva prendere di mira un altro Alessandro Pasoni che si dice sia legato a una rete che cerca di aggirare le sanzioni sul settore petrolifero venezuelano. (TecnoSuper.net)

Se ne è parlato anche su altri media

Come riportato dal New York Times, la campagna ha utilizzato scatole per le donazioni precedentemente etichettate sulla piattaforma delle donazioni. Donald Trump Tutte le informazioni sul quarantacinquesimo presidente degli Stati Uniti possono essere trovate nella pagina dell’argomento Trump News. (Calcio .video)

Ecco cosa sostiene durante la “Conversazione con Noam Chomsky: pericoli e possibilità del nostro tempo” organizzata dal ‘Tricontinental Institute for Social Research’. Condividi questo articolo. “Nulla è cambiato nella politica estera degli Stati Uniti”. (La Voce Delle Voci)

"Sono convinta che questi progetti sono necessari per spiegare a tutti come si può proteggere la democrazia e quali sono le armi di chi vuole distruggerla. E contro questo, il governo americano può fare poco” (La Voce di New York)

Per decenni, sotto la guida di Fred Trump, il padre di Donald Trump, Weisselberg ha gestito le finanze dell’azienda. L’indagine si concentra su alcuni degli immobili più famosi di Trump: Trump Tower sulla Fifth Avenue a Manhattan, Trump Hotels a New York e Chicago e Seven Springs Estate nella contea di Westchester. (Calcio .video)

In effetti alla fine, Trump ha dovuto rimborsare un prestito senza interessi da parte di sostenitori inconsapevoli. Il sistema online per la raccolta fondi destinata alla campagna presidenziale 2020 di Donald Trump, utilizzava un’impostazione predefinita con caselle preselezionate per istituire una donazione ricorrente. (ticinolive)

Finché pochi giorni fa il dipartimento statunitense, accortosi del clamoroso sbaglio, ha rimosso le sanzioni ( IL DOCUMENTO). Ma per i due omonimi, di certo, è stato come vivere un incubo (YouTG.net)