Roma, violenze e torture sui pazienti: arrestati 10 operatori socio-sanitari

Roma, violenze e torture sui pazienti: arrestati 10 operatori socio-sanitari
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Sky Tg24 INTERNO

Torture, violenze e maltrattamenti ai pazienti di un centro di educazione motoria a Roma. Dieci le persone arrestate dai carabinieri del nucleo investigativo: si tratta di operatori socio-sanitari deel Centro di Educazione Motoria (C.E.M.), gestito dalla Croce Rossa Italiana. Finiti ai domiciliari, sono accusati di aver inflitto ripetute violenze ai danni di due pazienti affetti da gravi patologie psico-fisiche. (Sky Tg24 )

Su altri media

«Noi come Croce Rossa ci costituiremo parte civile. Terremoto al Centro di Educazione Motoria di Roma, gestito dalla Croce Rossa Italiana. In seguito a una indagine dei Carabinieri, sono state arrestate dieci persone, che avrebbero torturato i pazienti del centro. (Corriere TV)

Torture, maltrattamenti e violenze in un centro di educazione motoria a Roma, gestito dalla Croce rossa italiana. (Reggio TV)

Ci sono anche due ciociari tra i dieci operatori socio-sanitari del Centro di educazione motoria (Cem) di Roma, gestito dalla Croce Rossa, sottoposti dai Carabinieri del Nucleo investigativo – su ordine del gip – alla misura cautelare degli arresti domiciliari. (Frosinone News)

Roma, torture e violenze sui pazienti: incubo in un Cem gestito dalla Croce Rossa

PUBBLICITÀ Maltrattamenti e violenze sessuali sui pazienti disabili del centro della Croce Rossa, arrestati dieci operatori (Internapoli)

Torture, violenze e maltrattamenti in un centro della Croce Rossa a Roma: dieci operatori arrestati Cinque indagati sono gravemente indiziati del reato di tortura, per uno è stato ipotizzato il reato di violenza sessuale (Dire)

I carabinieri del Nucleo investigativo della Capitale hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di dieci operatori sociosanitari, cinque dei quali gravemente indiziati del reato di tortura e gli altri cinque gravemente indiziati del reato di maltrattamenti nei confronti di persone a loro affidate per ragioni di cura, vigilanza e custodia, reati aggravati dalla qualifica di incaricati di pubblico servizio. (Il Faro online)