Ucraina, lo schiaffo di Zelensky all'Europa molle: "Voi abbracciate Putin"

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Fare concessioni a Vladimir Putin sarebbe "inaccettabile" per l'Ucraina e "suicida" per l'Europa. Volodymyr Zelensky, presidente dell'Ucraina, ribadisce la propria totale opposizione ad aperture alla Russia. Il numero 1 di Kiev interviene a summit dell'Epc allo stadio Puskas di Budapest e le sue parole sono ovviamente dedicate alla guerra in corso da quasi 1000 giorni contro la Russia. Zelensky ha sempre bocciato ogni ipotesi relativa a sacrifici territoriali dell'Ucraina per porre fine al conflitto. (Adnkronos)

Ne parlano anche altri media

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è arrivato a Budapest per il vertice della Comunità Politica europea. La sua presenza è una prassi alle riunioni della Comunità Politica europea anche, nel caso del vertice di Budapest, qualche dubbio sul suo arrivo era aleggiato viste le posizioni di Orban sulla guerra in Ucraina (Il Piccolo)

Le autorità bielorusse hanno avviato un'ondata di arresti in vista delle elezioni di gennaio. Lo ha reso noto il centro per i diritti umani Viasna, secondo cui il presidente bielorusso Alexander Lukashenko, al potere dal 1994, sta ricorrendo alla repressione per assicurarsi il suo settimo mandato. (Sky Tg24 )

Fare concessioni a Vladimir Putin sarebbe “inaccettabile” per l’Ucraina e “suicida” per l’Europa. Volodymyr Zelensky, presidente dell’Ucraina, ribadisce la propria totale opposizione ad aperture alla Russia (OglioPoNews)

I leader europei e Zelensky alla corte di Orban: “Dobbiamo continuare a sostenere Kiev”

I beni detenuti all'estero e congelati alla Russia in seguito all'invasione dell'Ucraina appartengono a Kiev, che deve rimediare agli immensi danni provocati da Mosca. «Voglio ringraziare - ha affermato - secondo il discorso pubblicato dalla presidenza - ogni leader che difende il diritto dell'Ucraina di utilizzare i fondi provenienti dai beni russi per proteggersi dall'aggressione russa. (La Stampa)

L'enigma Trump è il cuore delle conversazioni ospitate dal premier ungherese Orbán, che è pure il più trumpiano dei leader Ue. Le dichiarazioni dei presenti, più o meno abbottonate, lasciano intendere che nessuno sappia davvero realmente cos'abbia in testa di fare The Donald; tanto sul sostegno militare a Kiev quanto sui dazi all'Ue, e soprattutto come voglia relazionarsi col Cremlino. (il Giornale)

I leader di tutti i Paesi del Vecchio Continente sono arrivati oggi a Budape… Anche Volodymyr Zelensky, con il quale c’è stata una stretta di mano di circostanza dietro la quale si nascondono tutte le incognite per il futuro dell’Ucraina. (La Stampa)