Sergio Ramelli: il suo ricordo mostra il vero volto dell'antifascismo
Roma, 29 apr – Nella giornata di oggi, come ogni 29 aprile da ben 49 anni, il pensiero di molti andrà al ricordo di Sergio Ramelli, il giovane studente del Fronte della Gioventù simbolo di sacrificio e volontà ucciso sotto casa a poco più di diciotto anni da un commando di Avanguardia Operaia. Questo ricordo verrà incarnato in maniera sacrale dalle migliaia di persone che scandiranno il suo nome nel rito del presente proprio davanti a quel marciapiede dove, nel lontano marzo 1975, Sergio venne aggredito da un gruppo di studenti comunisti di medicina con chiavi inglesi alla mano. (Il Primato Nazionale)
La notizia riportata su altri giornali
Sergio Ramelli è un ragazzo di 19 anni, militante di estrema destra nella Milano degli anni di piombo. Sono gli anni ’70, degli omicidi delle Brigate Rosse e degli scontri tra attivisti della sinistra extraparlamentare e neofascisti a colpi di bastoni, spranghe, pugni e chiavi inglesi, ma nelle manifestazioni di piazza cominciano a comparire le pistole, come immortalato nella celebre foto di due anni dopo in via De Amicis, in cui compare un esponente di Autonomia Operaia con un passamontagna che punta la pistola contro la polizia in una manifestazione in cui venne ucciso l’agente Antonino Custra. (LAPRESSE)
Non la metto nemmeno per esempio quando vado alla commemorazione di Brasili o Amoroso. La uso veramente poco, vengo tutti gli anni in maniera convinta". (Tiscali Notizie)
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Milano, saluti romani al 'presente' per Ramelli 29 aprile 2024 (Il Sole 24 ORE)
La commemorazione istituzionale di Sergio Ramelli a Milano diventa il teatro di una polemica tra il presidente del Senato Ignazio La Russa e il sindaco di Milano Giuseppe Sala. (Il Fatto Quotidiano)
Tensione e traffico bloccato in serata a Cagliari per la cerimonia di commemorazione di Sergio Ramelli, il giovane del Fronte della gioventù ucciso nel 1975 da un gruppo di militanti della sinistra extraparlamentare legati ad Avanguardia operaia (Gazzetta di Parma)