Usa, almeno 190 morti per uragano Helene: un milione senza elettricità

(Adnkronos) – E’ salito ad almeno 190 il numero delle persone che hanno perso la vita a causa dell’uragano Helene che si è abbattuto sugli Stati Uniti e ha toccato terra in Florida circa una settimana fa. Lo riferisce la Nbc spiegando che oltre la metà dei decessi si è verificata nella Carolina del Nord, dove intere comunità sono state distrutte. Centinaia di persone risultano ancora disperse e le autorità hanno detto di avere alcune difficoltà nell’identificare alcuni dei morti. (OglioPoNews)

La notizia riportata su altri giornali

E con il continuo aumento delle temperature globali e degli oceani, si prevede un aumento della frequenza dei grandi uragani È passato in meno di un giorno dalla forza di un uragano a una pericolosa tempesta di categoria 5, devastando la costa della Florida (Le Scienze)

– risponde Lorenzo Di Marco, di Meteo Svizzera Locarno-Monti – Sono sistemi piuttosto complessi, molto potenti, anche spettacolari, che necessitano di diverse condizioni atmosferiche per potersi sviluppare. (RSI.ch Informazione)

E quel “grado e mezzo” in più registrato nell’acqua degli oceani capaci di accendere e far funzionare «quella macchina termodinamica perfetta che è l’uragano». I danni provocati dall’uragano Milton in Florida impongono una riflessione di prospettiva e sulle cause di questi fenomeni e lo studio per poterne prevedere l’evoluzione futura. (Il Sole 24 ORE)

Di recente una sorta di uragano in miniatura, Kirk, ha lambito l'Europa. Definito l’uragano del secolo, Milton ha spianato la Florida. (Corriere della Sera)

Scienziati hanno evidenziato che il cambiamento climatico ha reso questi eventi non solo più probabili, ma anche più devastanti. Tra questi eventi si annoverano l’uragano Helene, gli incendi nella foresta amazzonica, le piogge monsoniche in India e l’ondata di calore durante le Olimpiadi estive. (Tempo Italia)

Come nascono i cicloni tropicali? Il cambiamento climatico li sta rendendo sempre più violenti? Uno studio molto recente ha dimostrato come negli ultimi anni i cicloni tropicali siano diventati sempre più potenti, intensificandosi in maniera repentina, nello spazio di pochissime ore. (Ilmeteo.net)