Saint Laurent: la femminilità in giacca e cravatta. In prima fila da Kate e Lila Moss a Catherine Deneuve
A Parigi la moda torna a stupire: le modelle di Saint Laurent hanno sfilato martedì sera con uno stile iper femminile con camicia, cravatta e maxi occhiali, rendendo omaggio alla sartorialità che era nel DNA da Yves. Nell'ultimo show c'era un elogio di trasparenze e veli, oggi sono tailleur maschili over size fatti a regola d’arte e portati secondo i dogmi: giacca, pantaloni, camicia, cravatta e tacco. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altri giornali
Vaccarello da otto anni alla guida creativa di YSL parte da quella interessante visione della mistica della femminilità che fece dire al grande Yves: «La donna Saint Laurent sono io». Maria Grazia Chiuri per Dior e Anthony Vaccarello per Saint Laurent fanno lo stesso ragionamento costruendo, ciascuno a suo modo, due collezioni importanti l'empowerment femminile. (il Giornale)
Ispirazione Anthony Vaccarello ha voluto giocare con i contrasti mostrando contemporaneamente le donne più maschili e più femminili che mai. (AMICA - La rivista moda donna)
Arrivata nella capitale francese per tornare in passerella su richiesta di Saint Laurent, la top model ha immediatamente catalizzato l’attenzione con una serie di tenute off-duty perfette per l’autunno che salgono dritte in cima all’elenco delle ispirazioni di stile da ricreare nelle prossime settimane. (Cosmopolitan)
«La collezione è partita da un’intervista con monsieur Yves degli anni 90. La sua donna? Saint Laurent c’est moi, rispose». (Milano Finanza)
Parigi, 25 set. (il Dolomiti)
ha riportato in passerella spalline e accessori retro; è stato rievocato il "fantasma" del fondatore del marchio in persona, con Bella Hadid che ha guidato le modelle vestite come lo stilista, tra occhialoni, abiti a doppio petto, trench e variazioni oversize dei suoi classici tagli maschili di un tempo. (Il Sole 24 ORE)