Mondiale per Club a RISCHIO? Anche la Juve in attesa: COSA SUCCEDE a pochi mesi dal nuovo torneo. ULTIME

26/09/2024 SPORT

Mondiale per Club a RISCHIO? Anche la Juve in attesa: COSA SUCCEDE a pochi mesi dal nuovo torneo organizzato dalla FIFA. Le ultime Come rivelato da La Gazzetta dello Sport, continua a regnare l’incertezza sul nuovo Mondiale per Club. Di certo, ad oggi, ci sono solo le date: 15 giugno-13 luglio. Mancano ancora le sedi, due squadre partecipanti e soprattutto i soldi. Nessuno, infatti, si è ancora fatto vivo per i diritti televisivi, il bando è scaduto martedì. (Juventus News 24)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Non se n’è fatto nulla. E tutt’oggi, dopo che è andato deserto il bando estivo, la nuova competizione promossa da Infantino non ha copertura televisiva, tanto che si studia pure un piano B: trovare un partner finanziario in grado di supportare la prima edizione, da distribuire in streaming su Fifa+. (La Gazzetta dello Sport)

Il bando per i diritti tv è scaduto, e la FIFA non ha ancora trovato qualcuno interessato a far vedere la competizione agli spettatori tramite i propri canali. Esattamente come un mondiale tra nazionali, quello per club si gioca ogni quattro anni. (Radio Radio)

Come riporta Calcio e Finanza, il mega progetto del nuovo Mondiale per Club, che si terrà per la prima volta nel 2025, non ha ancora raggiunto alcun accordo con un'emittente televisiva per la trasmissione delle partite. (Firenze Viola)

Il Mondiale per club, la nuova competizione voluta dalla Fifa e calendarizzata dal 15 giugno al 13 luglio negli Stati Uniti, rischia di saltare. A far saltare il banco potrebbero essere i diritti tv: Apple ha ritirato la propria candidatura ed il bando indetto dalla Fifa è andato deserto. (Today.it)

Non solo stadi però. L’organo di governo del calcio mondiale sta lavorando anche per provare a chiudere gli accordi con le emittenti che trasmetteranno la competizione in Europa (e dunque in Italia) e nel resto del mondo. (fcinter1908)

L’altro ieri sono scaduti i termini per presentare i “bid” per i diritti televisivi in mezzo mondo, le Americhe, l’Asia, il territorio Mena, Medio Oriente e Nordafrica - si legge sulla rosea -. (Fcinternews.it)