Capodanno a Roma, il Campidoglio in cerca di artisti stranieri dopo il no di Mahmood e Sattei schierati con Tony Effe

Nell’anno del Giubileo, mentre Roma è sotto gli occhi del mondo, il concerto di Capodanno al Circo Massimo si trasforma in uno scivolone per il Campidoglio che adesso cerca un artista internazionale per uscire dall’angolo. Dopo il pasticcio dell’invito a Tony Effe, al quale è stato chiesto di fare un passo indietro per le polemiche bipartisan sui testi «sessisti e misogini» delle sue canzoni, ieri anche gli altri ospiti in scaletta, Mahmood e Mara Sattei, hanno scaricato il Comune. (Corriere Roma)

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"Sono sempre me stesso, non so fare l'attore. Faccio musica e la musica non può essere censurata. Scrivo quello che vedo e vivo quello che scrivo. Grazie a tutte le persone e i miei colleghi che hanno preso posizione. (la Repubblica)