Guerra in Medio Oriente, Netanyahu: attenuare i raid in Libano. Negli attacchi di ieri 81 morti

«I vostri stivali entreranno nei villaggi che Hezbollah ha trasformato in una vasta postazione militare»: queste parole, rivolte alle truppe dal capo dell'esercito israeliano, sono il segnale che la guerra nel sud del Libano potrebbe salire drammaticamente di livello da un momento all'altro. Il copione finora ha ricalcato l'evoluzione del conflitto a Gaza, ossia il bombardamento prolungato delle postazioni nemiche per aprire la strada alle truppe di terra, la mobilitazione dei riservisti (due brigate dispiegate nel nord) e la richiesta ai civili di evacuare i villaggi di confine. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Adesso, infatti, è la volta del Libano: lì ci sarebbero i cattivoni, barbuti di Hezbollah e allora la macchina della propaganda è tarata su questo modulo. (Il Fatto Quotidiano)

Nella nuova fase del conflitto tra Hezbollah e Israele, ormai ben oltre le definizioni di guerra di logoramento o a bassa intensità, Gerusalemme ha ucciso un numero di persone equivalente a circa la metà dei morti fatti in un intero mese di combattimenti nell’estate del 2006. (Limes)

Invasione sempre più vicina. Sul primo ministro il pressing dei partiti di ultradestra. (ilmattino.it)

/09/2024 06:58:00 Le principali notizie di oggi, 26 settembre 2024. (Tp24)

Le operazioni di soccorso, coordinate dalla Croce Rossa libanese e dalla Protezione Civile, hanno permesso di evacuare decine di feriti, molti dei quali in gravi condizioni, verso gli ospedali della regione. (Famiglia Cristiana)

«Ci riserviamo il diritto di usare armi nucleari in caso di aggressione». Vladimir Putin «Una guerra totale in Medio Oriente è possibile». Joe Biden (Corriere della Sera)