Strage di Marzabotto, l’ordine di Kesselring: radere al suolo tutto. Una disumanizzazione che parla all’oggi
Il 29 settembre 2024 ricorre l’ottantesimo anniversario della strage di Marzabotto costato la vita a 770 persone fra queste: 115 bambini, 102 bambine, 25 ragazzi, 32 ragazze e 132 anziani fra uomini e donne. E’ l’atto più sanguinoso compiuto dai nazisti in Europa occidentale, parte di una politica di occupazione condotta contro i civili, quasi sempre a prescindere da attacchi compiuti dal movimento di Resistenza (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri media
Sbagliamo se pensiamo che il razzismo, l’antisemitismo, il nazionalismo aggressivo, la volontà di supremazia, siano di un passato che non ci appartiene. "Oggi i conflitti in atto, i luoghi della sofferenza dove il diritto umanitario internazionale non trova applicazione, ci richiamano bruscamente alla responsabilità di non essere né ciechi, né addormentati, né immemori. (Gazzetta del Sud)
La sua origine deve essere ricercata, in maniera netta e precisa, all’interno dei contenuti che si espressero durante la lotta di Liberazione dal nazi-fascismo: ricordare questo fatto non è retorica, è semplicemente ricordare la verità storica, per difenderla e – ancora una volta – affermarla pienamente. (Strisciarossa)
"È indicativo che il presidente Germania Frank Walter Steinmeier abbia citato nel suo intervento cinque località dove gli eccidi si sono espressi nella brutalità, drammaticità e ingiustizia, in assoluta e immotivata repressione. (Toscana Notizie)
Italia, accecate dall'odio e dal fanatismo. Questi luoghi ne Ardeatine, Sant'Anna di Stazzema, Civitella, in tutte queste (Tuttosport)
"In questa giornata, alla presenza del Presidente Steinmeier, possiamo affermare, con le parole pronunciate dal Presidente Rau nel 2002, che Marzabotto è divenuto luogo che non separa più tedeschi e italiani ma li unisce". (IL GIORNO)
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, accompagnato dalla figlia Laura, insieme al presidente tedesco, Frank-Walter Steinmeier e alla sua consorte, Elke Büdenbender, in aereo per raggiungere Marzabotto, dove parteciperanno alla commemorazione dell'80° anniversario della strage delle SS naziste. (Il Sole 24 ORE)