Terremoto oggi a Napoli, magnitudo 2.6 alle ore 8 del mattino

È il terzo giorno che la terra trema a Napoli. Venerdì una scossa di magnitudo 2.3, sabato di 2.5 e adesso 2.6. La scossa si è registrata alle prime ore del mattino di domenica 13 ottobre, verso le 8.07 con epicentro a Pozzuoli. La profondità è di 2.4 chilometri. (ilmattino.it)

La notizia riportata su altre testate

Si è conclusa "EXE Flegrei 2024," l'esercitazione organizzata per testare il piano di allontanamento assistito dalla zona rossa dei Campi Flegrei. La quarta giornata, andata in scena il 12 ottobre, ha visto la partecipazione di oltre 1500 cittadini dei sette comuni interessati, un numero significativamente maggiore rispetto alla precedente edizione del 2019. (Il Vescovado Notizie)

Il carro attrezzi, l’auto in divieto di sosta, un signore che si precipita in strada in pigiama per scongiurare multa e rimozione forzata. Sono i punti di raccolta nei quali, se arriverà l’ordine di scappare per una imminente eruzione, dovranno confluire i cittadini intenzionati a usufruire dei bus per raggiungere le aree di incontro (Piazza Garibaldi per chi vive a Bagnoli e a Pozzuoli) da dove partiranno i treni diretti alle regioni di accoglienza. (il manifesto)

La scossa è stata sentita anche in alcuni quartieri di Napoli: da Fuorigrotta a Bagnoli. Il sisma, come al solito anticipato da un boato, è stato avvertito in maniera nitida dalla popolazione puteolana e dei comuni vicini. (napoli.corriere.it)

Campi Flegrei, nuova scossa di magnitudo 2.6

Campi Flegrei, Gruppo FS partecipa all'esercitazione nazionale di Protezione Civile 12 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

La simulazione si è svolta nel Castello Aragonese di Baia, nel comune di Bacoli, dove è stato messo in scena un intervento di recupero di opere e dei beni culturali danneggiati a seguito di un movimento tellurico. (Terre Marsicane)

Questa mattina, alle ore 8:07, una nuova scossa di terremoto ha scosso i Campi Flegrei, con una magnitudo di 2.6 e un’epicentro a soli due chilometri di profondità. Fortunatamente, non sono stati registrati danni a persone o cose, ma la ripresa dell'attività sismica ha riacceso l’attenzione sulla vulnerabilità della zona. (ROMA on line)