Starlink e il governo italiano, polemiche e chiarimenti
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Il possibile accordo tra SpaceX, l'azienda di Elon Musk che ha sviluppato il sistema Starlink, e il governo italiano si inserisce in un contesto di competizione per il controllo delle reti satellitari, con risvolti sia militari che civili. La rete di Musk, con un numero di satelliti dieci volte superiore a quello delle società concorrenti, offre una copertura globale e una latenza minore, rendendola particolarmente attraente per le aree difficili da raggiungere dalle infrastrutture terrestri.
Il governo italiano, tuttavia, ha smentito la firma di un'intesa con Musk, nonostante le dichiarazioni del patron di Tesla su X, dove ha rilanciato l'accordo con SpaceX come "fantastico". La polemica non si è placata, con le opposizioni che chiedono alla premier Giorgia Meloni di riferire in Parlamento. Oggi, il caso è all'ordine del giorno del question time alla Camera, con il ministro Crosetto che risponderà all'interrogazione di Nicola Fratoianni (Avs).
Nel frattempo, la Regione Lombardia ha annunciato un bando da 6,5 milioni di euro per portare Internet nelle aree ancora scoperte dalla connessione veloce. Il bando, che prevede uno studio sulla performance di reti ibride, è stato criticato dal Pd, che lo vede come un favore a Starlink. La Regione, tuttavia, ha precisato che l'idea del bando è precedente al viaggio di Meloni.
In questo scenario, si inseriscono anche i tre giorni di fuoco della premier Meloni, che domani affronterà la tradizionale conferenza stampa, slittata all'inizio del 2025.