Mario Draghi, l’ideologo dell’Ue che nessuno vuole in politica

Martedì 17 settembre Mario Draghi presenterà il suo Rapporto sulla concorrenza: tre aree di intervento urgenti e necessarie, innovazione tecnologica, riconversione ecologica e difesa, 170 proposte concrete. La presidente von der Leyen, che aveva commissionato il rapporto, ha già applaudito presentando il testo a fianco dell'ex presidente della Bce. Christine Lagarde, che ha preso il suo posto alla guida della Banca centrale europea, e il presidente dell'eurogruppo Paschal Donohoe si sono aggiunti ieri, più cauto il secondo, lanciatissima la prima: «Draghi e Letta sottolineano l'urgente bisogno di riforme e forniscono proposte concrete per farle avvenire». (Il Dubbio)

Ne parlano anche altri giornali

Non basta spendere di più, bisogna anche spendere meglio. Secondo i dati del Sipri citati nel documento, la spesa militare totale nei paesi Ue nel 2023 era di 313 miliardi di dollari, circa un terzo di quella degli Stati Uniti (916 miliardi) e di poco superiore alla Cina (296 miliardi). (Il Sole 24 ORE)

Due eventi di assoluta rilevanza geopolitica perché relativi il primo al destino dell’Europa, al bivio tra rilancio e declino, il secondo alla guida del Paese più potente del mondo dal punto di vista economico e militare, ancora una volta al crocevia tra l’isolazionismo dell’America first di Trump e l’internazionalismo della Harris. (Tuttoscuola)

Voce dal sen fuggita più ritirar non vale… è ormai quello che Mario Draghi ha detto è stato detto, e non in un luogo qualsiasi, né Draghi è uno qualsiasi. Per esempio, 800 miliardi l’anno d’investimenti. (Secolo d'Italia)

Spieghiamoci lealmente: perché probabilmente non si è chiuso un capitolo, si è chiusa una Storia. L’Europa, ahimè!, perennemente incompiuta di Spinelli e Schumann si realizzerà dunque attra… (La Stampa)

Nel presentare il suo rapporto sull’economia europea, Mario Draghi, in estrema sintesi, traccia un futuro a tinte fosche sull’Europa mettendo in risalto che la stessa esistenza del nostro continente è a rischio. (flp scuola foggia)

Parla anche di Pfas il rapporto sulla competitività dell’Unione europea firmato dall’ex primo ministro italiano ed ex presidente della Banca centrale europea Mario Draghi. (Vita)