Insegnanti in protesta davanti al Provveditorato dopo il caos sulle nomine

Dopo la bufera, la protesta. Un gruppo di insegnanti si è riunito questa mattina davanti alla sede del provveditorato di via Sant’Antonio a Mompiano per manifestare il proprio disappunto per il caos sulle nomine dei supplenti che si è verificato ieri. Alcuni di loro sono stati poi ricevuti dai dirigenti dell'Ufficio scolastico. Nelle prossime ore (non è possibile sapere di preciso quando) dovrebbero essere pronte le nuove graduatorie che coinvolgono circa 3000 insegnanti in tutta la provincia di Brescia (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

La protesta dell'Adl Cobas dopo la mancata nomina e incarico (LAPRESSE)

E’ guerra di comunicati e lanci di agenzia quella tra i sindacati e l’UST Milano relativamente all’andamento delle nomine a supplenza da GPS e GaE. Per la UIL la situazione è incandescente fuori l’Ufficio Scolastico Territoriale di Milano e “grave il disservizio per i docenti a causa del primo bollettino GPS”. (Orizzonte Scuola)

«Come l’anno scorso sono numerosi i docenti scavalcati nonostante i lauti punteggi – denuncia il sindacato ADL Cobas -. Questi docenti rimarranno disoccupati dato che l’algoritmo procede inesorabilmente, nonostante le sue falle tecniche, a nominare docenti con punteggio inferiore. (LegnanoNews.com)

Confusione e smarrimento oggi a Brescia. Oltre tremila docenti, convocati con poche ore di preavviso per la firma dei contratti di supplenza, si sono visti negare la presa di servizio a causa di un’improvvisa sospensione decisa dall’Ufficio Scolastico Territoriale. (Orizzonte Scuola)

Brescia. «Lunedi 2 settembre i/le docenti precari hanno subito l’ennesima ingiustizia. Convocati all’ultimo minuto per la presa di servizio, si sono trovati davanti a un caos totale: errori nell’algoritmo hanno costretto molti a essere rimandati a casa, trattenuti per ore o a firmare con la minaccia che tutto potesse essere annullato». (QuiBrescia.it)

Supplenze da GaE e GPS per l’anno scolastico 2024/25: arrivano i primi chiarimenti in risposta ai reclami ricevuti dopo il primo bollettino di nomine. A volte purtroppo la domanda per le max 150 preferenze viene compilata in modo tale che le preferenze non si incontrano con le effettive disponibilità presenti in quel turno e l’aspirante diventa rinunciatario, anche se la cattedra scelta dovesse poi essere presente al turno successivo. (Orizzonte Scuola)