Allarme Onu sulla strage "Possibili 50mila morti". Bebè salvo dopo 128 ore

Le cifre dei morti del terribile terremoto che sei giorni fa ha colpito la Turchia sono lì, sempre più imponenti. Fonti ufficiali parlavano ieri pomeriggio di oltre 25mila morti nei due Paesi, ma l'Onu ipotizza che il bilancio finale potrebbe superare i 50mila. «Sono sicuro che il bilancio dei morti raddoppierà o più», dice il sottosegretario generale per gli affari umanitari delle Nazioni Unite Martin Griffiths, secondo cui già così il sisma del 6 febbraio è «il peggior disastro degli ultimi 100 anni nella regione». (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altri giornali

Il presidente ucraino ha deposto dei fiori per commemorare le vittime del sisma. Zelensky ha detto che la “terribile tragedia” ha causato “profondo dolore” nei cuori del popolo ucraino (LaPresse)

Oltre 29mila le vittime del terremoto che ha colpito anche la Siria. Il capo degli aiuti internazionali delle Nazioni Unite Martin Griffiths in visita a Kahramanmaras, città nel sud della Turchia, devastata dal violento terremoto che ha colpito anche la Siria. (LaPresse)

Il capo degli aiuti internazionali delle Nazioni Unite Martin Griffiths in visita a Kahramanmaras, città nel sud della Turchia, devastata dal violento terremoto che ha colpito anche la Siria. Oltre 28 mila le vittime nei due Paesi, ma per l'Onu il numero dei morti potrebbe raddoppiare. (Il Sole 24 ORE)

Ma non è l'unica a essere stata soccorsa. «Improvvisamente, dopo molte ore, non so quante, abbiamo visto arrivare una luce, ma non sono riuscita a gridare forte perché ero troppo debole» - ha rievocato Rama - «ho sentito la voce di un uomo che diceva che ci avrebbe salvati e di non aver paura». (ilgazzettino.it)

L’ultima stima delle vittime del terremoto che ha colpito Siria e Turchia quasi una settimana fa parla di oltre 28mila morti, ha dichiarato il vicepresidente turco Fuat Oktay. Nel distretto di Antakya un bimbo di soli sette mesi è stato recuperato vivo dopo aver trascorso 140 ore sotto le macerie. (L'Unione Sarda.it)

Una bambina di 10 anni di nome Cudi è stata salvata domenica mattina ad Antakya, 147 ore dopo due devastanti terremoti che hanno colpito il sud-est della Turchia e il nord della Siria all'inizio della settimana. (Il Sole 24 ORE)