Meteo: Caldo Africano No-Stop, temperature oltre 35-37°C, ma adesso si intravede una svolta
Caldo africano No-Stop. Nei prossimi giorni su tutto il Paese le temperature potranno ulteriormente salire fino a toccare punte oltre i 35/37°C. Anche se, all'orizzonte, qualche segnale di cambiamento pare esserci. L'Italia si trova attualmente sotto l'influenza di un'ennesima ondata di calore causata dalla persistente presenza dell'anticiclone africano Caronte il quale sta provocando temperature eccezionalmente elevate per il periodo su tutto il territorio nazionale, con previsioni che indicano un ulteriore intensificarsi del caldo nel corso del fine settimana. (iLMeteo.it)
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In questa ultima parte della settimana l’alta pressione torna a occupare con forza l’intera Penisola, garantendo così prevalenza di tempo soleggiato e stabile, con pochi temporali pomeridiani per lo più concentrati alle zone montuose del Sud; solo nella giornata di domenica si osserverà un moderato aumento dell’instabilità, e quindi il ritorno di qualche temporale, sulle zone alpine, lambite da una perturbazione atlantica in movimento al di là delle Alpi. (METEO.IT)
Aggiornamenti sulla burrasca di fine Estate (iLMeteo.it)
Fino a domenica 1 settembre alta pressione padrona indiscussa dello scacchiere italico e mediterraneo. Sole dardeggiante, caldo intenso e quasi completa assenza di fenomeni. (MeteoLive.it)
Sabato 31: soleggiato e caldo su tutto il territorio nazionale, qualche nube sui rilievi. Domenica 1: ancora caldo su gran parte d'Italia, qualche rovescio su Alpi. Lunedì 2: instabile al Nord e lungo l'Appennino con temporali, più sole lungo le coste. (3bmeteo)
Il weekend che si accinge ad iniziare sarà pienamente estivo, con meteo dominato dall’ennesima rimonta dell’anticiclone africano. L’Estate è ancora nel pieno e per ora non mostra alcun cenno di declino. (Tempo Italia)
Mentre negli anni passati, già a fine Agosto si cominciava a percepire un lieve declino delle temperature, quest’anno, l’Estate continua a mantenere la sua presa, senza segnali evidenti di cedimento, nemmeno nel Nord Italia (Tempo Italia)