Omofobia, centinaia in piazza a Roma contro aggressioni

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(Post) fascisti Governo Meloni

Tutti in piazza per gridare 'basta' alle aggressioni omofobiche. Sono almeno 500 i cittadini che stanno partecipando alla manifestazione indetta a piazza Malatesta a Roma dopo "l'escalation di aggressioni omofobe a Milano, Torino e Roma, come quella in particolare subita da Sthepano e Matteo nella Capitale a Capodanno". Molte le bandiere arcobaleno e i cuori con su scritto: 'Noi lo gridiamo con il cuore. (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altre testate

Proseguono le indagini sull’aggressione omofoba che si è verificata la notte di Capodanno nel quartiere del Pigneto, a Roma. Stephano e Matteo, vittime delle botte e degli insulti di un gruppo di circa dieci ragazzi, sono tornati nella serata di ieri – venerdì 3 gennaio – dai carabinieri della stazione di Torpignattara. (Open)

Dobbiamo essere uniti e batterci per difendere i diritti di tutti, perché l’amore non conosce differenze e il rispetto per la dignità umana deve essere il pilastro della nostra comunità”. “Domani pomeriggio sarò presente a piazza Malatesta alla manifestazione di solidarietà a Stephano e Matteo, vittime di un’aggressione omofoba avvenuta la notte di Capodanno (RomaDailyNews)

Napoli. Sono circa 3.600 le denunce di aggressioni omotransfobiche nel 2024 raccolte da Gay Help Line, servizio di Gay Center sostenuto anche dal Comune di Roma. “Come associazione che gestisce il contact center anti omotransfobia Gay Help Line – scrive in una nota Gay Center – esprimiamo piena vicinanza alla coppia di ragazzi aggrediti la notte di Capodanno (Metropolisweb)

Coppia gay aggredita a Capodanno a Roma: «IInsultati e picchiati da 10 persone. Ora non esco più di casa»

Roma, presidio in solidarietà della coppia gay aggredita a Capodanno: "Chi ama non ha paura" 04 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)

In un attimo i razzisti, un gruppo di dieci ragazzi, sono passati dagli insulti pesanti gridati da un balcone quando hanno visto la coppia, alle vie di fatto, scendendo in strada e massacrando di botte, come testimoniano le foto e i racconti, le due vittime. (Collettiva.it)

Quello che è accaduto, una violenza così feroce, ha segnato me e il mio compagno e non so come affronteremo il futuro». «Ho paura, non esco più di casa e non so se riuscirò a lavorare ancora. (ilmattino.it)