Mickey 17, il film di Bong Joon-ho è uno spettacolo visivo tra alieni e alienazioni con un multiplo Robert Pattinson
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Mickey 17, il film di Bong Joon-ho è una scommessa tra thriller sci-fi e commedia che alterna tocchi bizzarri e sovversivi Dopo il clamoroso successo di Parasite (agli Oscar 2020 vinse 4 statuette tra cui Miglior Film, il primo di sempre non in lingua inglese) il regista sudcoreano Bong Joon-ho è tornato finalmente a cimentarsi col grande schermo con Mickey 17, un film - tratto dal romanzo Mickey7 di Edward Ashton e dal 6 marzo al cinema con Warner Bros. (Vogue Italia)
Ne parlano anche altre fonti
Il cinema britannico ha sempre avuto un posto di rilievo nella storia della settima arte, e il prossimo Locarno Film Festival del 2025 si prepara a celebrare questa importante tradizione con una retrospettiva dedicata al periodo postbellico. (SofiaOggi.com)
Il cinema italiano continua a regalare emozioni e intrattenimento, rappresentando un importante rifugio culturale per gli appassionati. In questo panorama, i film di Paolo Genovese si distinguono per il loro umorismo e per la capacità di affrontare temi profondi con leggerezza. (SofiaOggi.com)
Questa peculiarità si trasforma in un’opportunità unica quando deve affrontare situazioni pericolose per salvare la ragazza dei suoi sogni. Morfina è una delle pellicole più attese del prossimo anno, un mix perfetto di azione e commedia che promette di intrattenere il pubblico con una trama originale e coinvolgente. (SofiaOggi.com)
Il medaglione, dal diametro di 90 cm, raffigura la Vergine Celeste e, attraverso i suoi colori e le sue forme, richiama i valori di protezione, giustizia e servizio alla collettività che contraddistinguono l’Arma dei Carabinieri. (Tarantini Time Quotidiano)
(Adnkronos) – Il romanzo di fantascienza “Mickey7” di Edward Ashton, recentemente pubblicato in formato audiolibro da Audible e interpretato da Stefano Crescentini (doppiatore di Robert Pattinson in Mickey 17, il nuovo film di Bong Joon-ho tratto dal romanzo) solleva interrogativi profondi sull’identità, la coscienza e la natura stessa dell’essere umano. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Federica Lorusso è un artista singolare nel panorama jazzistico italiano: le sue composizioni ed il suo modus operandi nascono sempre da introspezioni profonde, così come accadeva nel suo album d’esordio del 2022, «Outside Introspections», o da articolate analisi che emergono da esperienze di vita vissuta e da contatti quotidiani con l’ambiente e la realtà circostante, un universo talvolta caotico, i cui pilastri fondanti sembrano essere il rumore assordante dell’incomunicabilità, la velocità, l’inquinamento, le relazioni virtuali, le guerre, l’individualismo e la sopraffazione dei propri simili al fine di ottenere fama e successo. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)