Immobiliare, Nomisma: "Primi segnali di ripresa per il mercato"
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Dopo il periodo di appannamento riconducibile agli effetti del progressivo inaridimento del canale creditizio, il mercato immobiliare italiano, sulla scia del calo dei tassi di interesse, mostra "i primi segnali di vitalità". È quanto rileva il terzo Osservatorio sul mercato immobiliare 2024 di Nomisma. Secondo Nomisma, che ha analizzato le performance dei 13 principali mercati italiani, la possibilità di una ripresa della domanda dipende fondamentalmente da due fattori: da una parte la tenuta dei redditi delle famiglie, per i quali non si può tuttavia ancora escludere un "lieve peggioramento" del mercato del lavoro, e dall'altra il ripristino di condizioni di accesso al credito meno prudenti e selettive. (LA STAMPA Finanza)
Ne parlano anche altri media
Mercato immobiliare in sofferenza a Milano, dopo un quinquennio di exploit, con prezzi in calo a differenza degli altri principali capoluoghi italiani. Un quadro che però pare piuttosto fisiologico: il rallentamento delle compravendite dei mesi passati – legato al rialzo dei costi dei mutui e alla frenata dopo la corsa post-Covid – si è scaricato con un certo ritardo sui valori. (La Repubblica)
Salgono i costi delle case, anche in periferia, e pure degli affitti. Con un’offerta che, se nel primo caso resta stabile, nel secondo si contrae. (La Repubblica Firenze.it)
Leggi tutta la notizia Cui si aggiungono le... (Virgilio)
Il dossier evidenzia anche, per quanto riguarda invece la compravendita, che dopo un primo semestre in calo (del 2,2% sul 2023) poi dalla seconda parte dell’anno l’indice di performance residenziale torna a crescere. (Il NordEst Quotidiano)
E’ quanto afferma i 3/o Osservatorio sul Mercato Immobiliare 2024 di Nomisma, secondo cui gli sconti applicati sull’acquisto delle case sono diminuiti, attestandosi al 10,5% per le abitazioni usate e al 5,5% per quelle nuove, in tutte le aree della città, e anche i tempi medi di vendita si sono ridotti (4,5 mesi). (Controradio)
Dicembre si apre con segnali positivi per chi è alla ricerca di un mutuo a tasso fisso. La flessione degli indici IRS tra ottobre e novembre sta portando effetti concreti sul mercato, con offerte più competitive da parte delle banche e alcuni ritocchi significativi anche sui mutui green e surroga. (MutuiSupermarket.it)