ANC: «Serve più tempo per l’adesione al concordato preventivo»
L’introduzione di ulteriori modifiche alla disciplina del concordato preventivo biennale rende più che mai urgente un intervento finalizzato a prorogare la scadenza del 31 ottobre per la comunicazione dell’adesione da parte dei contribuenti. La richiesta arriva dall’Associazione nazionale commercialisti che, in una nota stampa diffusa ieri, ha ricordato come la normativa potrebbe nuovamente cambiare a seguito della presentazione di un emendamento al Ddl. (Eutekne.info)
Su altre fonti
13/2024, i periodi d’imposta oggetto di concordato, tanto per i soggetti ISA quanto per i soggetti in regime forfetario, non potranno essere sottoposti agli accertamenti di cui all’art. 39 del DPR 600/73, ossia gli accertamenti analitici, analitico-induttivi o presuntivi e induttivi puri ai fini delle imposte dirette. (Eutekne.info)
Restano incertezze, ad esempio, sulle cause di esclusione, cessazione e decadenza dal CPB ma, soprattutto, sulle modalità di calcolo della flat tax incrementale e degli acconti. 18E del 2024" href="https://onefiscale. (Ipsoa)
Tra gli aspetti oggetto di approfondimento, anche le variabili che, ai sensi degli artt. 13/2024, non rientrano nell’accordo con l’Amministrazione finanziaria. (MySolution)
Così come la proposta di uno scudo penale per chi sana le irregolarità fiscali, che però il governo ha chiesto di ritirare. La patata bollente, cioè l’emendamento di maggioranza che prevede il condono per le partite Iva che aderiscono al concordato preventivo biennale, è “accantonata”. (Il Fatto Quotidiano)
Nell’ambito della tendenza verso una maggiore partecipazione del contribuente nel procedimento amministrativo di accertamento tributario, con l’obiettivo di individuare una giusta imposta che, seppur non condivisa, sia comunque accettata dal soggetto passivo dell’obbligazione tributaria, il Dlgs n. (Informazione Fiscale)
La sanatoria sul concordato preventivo biennale senza l’allungamento degli anni di accertamento. (Italia Oggi)