Borsa 25 settembre: Europa tutta in rosso ma Milano perde meno e Unicredit corre. Balzo di Nvidia al Nasdaq
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Europa debole, Wall Street mista. A Piazza Affari balzo di Unicredit e al Nasdaq di Nvidia, la migliore delle Magnifiche Sette dell’high tech In una seduta priva di grandi spunti l’avvio incerto di Wall Street (dopo gli ennesimi record di ieri da parte di DJ e S&P 500) ha depresso oggi i listini europei, che chiudono in lieve calo. Resta sullo sfondo un quadro geopolitico sempre più deteriorato, a causa dell’inasprirsi delle guerre in corso, mentre pure la Cina ha deciso di testare un missile balistico intercontinentale nel Pacifico per la prima volta dal 1980 (FIRSTonline)
Ne parlano anche altre fonti
I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee hanno iniziato la giornata con ribassi frazionali, in linea con le indicazioni emerse in preapertura. Alle ore 09.15 il FTSEMib perdeva lo 0,49% a 33.716 punti, mentre il FTSE Italia All Share registrava un calo dello 0,46%. (SoldiOnline.it)
Il titolo ha guadagnato l'1,64% a 37,87 euro, dopo aver oscillato tra un minimo di 36,99 euro e un massimo di 38,22 euro. L’istituto guidato da Andrea Orcel ha comunicato di aver avviato il processo di internalizzazione del business bancassurance vita in Italia attraverso la disdetta degli accordi in essere con CNP Assurances. (SoldiOnline.it)
Deboli anche i future Usa dopo che ieri l'S&P 500 ha segnato un nuovo record, in scia all'appetito per il rischio innescato dal maxi taglio dei tassi da parte della Fed, la scorsa settimana. Borse europee deboli nei primi scambi della mattinata, con le preoccupazioni sul quadro macroeconomico che frenano gli investitori in attesa di nuove indicazioni da parte delle banche centrali sulla riduzione del costo del denaro. (Tuttosport)
Marginale aumento della Borsa di Milano, mentre il resto dell'Europa è all'insegna del toro, dove prevalgono i buyers.Buona la performance a Milano del comparto(+1,88%). Nel listino, le peggiori performance sono quelle del settore(-1,55%). (Teleborsa)
I listini del Vecchio Continente terminano la giornata in calo, con vendite concentrate su banche, assicurazioni e servizi finanziari. Il Ftse Mib registra una flessione dello 0,12% chiudendo a 33.840 punti. (Tutto Juve)
Il clima sul Vecchio Continente si è appesantito a causa dei dubbi sull'efficacia delle misure di stimolo della Cina e sui timori per il generale indebolimento dell'economia. Le auto frenano la Borsa di Milano che chiude in calo dello 0,12% ma riesce a far meglio del resto dell'Europa, grazie all'andamento controcorrente dei titoli del settore banche. (Tiscali Notizie)