Come funziona lo Sdi, la banca dati più sensibile delle forze dell'ordine che è stata “violata”
Secondo quanto emerge da un'inchiesta della Procura di Milano un gruppo di informatici è riuscito a violare il Sistema di indagine (Sdi) del ministero dell'Interno, la banca dati più sensibile delle forze dell'ordine italiane, attraverso un sofisticato virus informatico e con la complicità di persone infiltrate nel team di manutenzione. La banda faceva riferimento alla società Equalize srl, il cui amministratore delegato è l'ex poliziotto Carmine Gallo. (WIRED Italia)
Su altre fonti
È stato scoperto un mercato della duplicazione di telefoni e pc. Gli archivi del Viminale sono stati ‘bucati’ 52mila volte, un ex poliziotto ha venduto l’anima e i dati sensibili agli hacker, ha fatto in modo che andassero in pasto al dark web. (il Giornale)
Un trojan all’interno del Ced del Viminale. (ilgazzettino.it)
È necessario che, al di là e parallelamente all'inchiesta giudiziaria, il governo faccia massima chiarezza in Parlamento su quanto avvenuto e garantisca la protezione di queste informazioni”. “Non c’è da stupirsi che ci sia chi cerca di bucare la rete del Viminale e per raccogliere informazioni sensibili su personaggi pubblici, comprese personalità della politica e delle istituzioni e loro familiari. (Civonline)
Inchiesta hacker, il Viminale: "Verifiche su accessi abusivi" (Liberoquotidiano.it)
Dopo il caso dossieraggio all'attenzione della procura di Perugia, quello delle violazioni della privacy a Bari attraverso l'accesso ai conti bancari e l'ultimo emerso con l'inchiesta milanese sull'hackeraggio di informazioni sensibili, il governo si muove per stoppare il fenomeno legato all'accesso abusivo e al mercato illecito di dati (il Giornale)
Il presunto dossieraggio di cui devono rispondere le persone legate a Equalize, la società al centro dell'inchiesta della procura di Milano su presunti furti di dati sensibili da banche date riservate, vede come potenziali obiettivi anche personaggi russi di rilievo. (ilmattino.it)