Luci e ombre dopo un anno di austerity nell’Argentina di Milei
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Aveva promesso una “rivoluzione a colpi di motosega” per l’Argentina, ad un anno dall’inizio del suo mandato Javier Milei ha ottenuto importanti risultati dal punto di vista macroeconomico, ma con una povertà che è cresciuta e una classe media che fa fatica ad arrivare a fine mese. Già nel suo primo discorso dalla Casa Rosada il presidente ultraliberista aveva avvisato i suoi connazionali che sarebbero arrivati tempi duri, denunciando il disastro lasciato dal governo peronista che lo aveva preceduto. (ISPI)
La notizia riportata su altre testate
Secondo i dati diffusi dall'Istituto nazionale di statistica e censimento dell'Argentina (Indec), le maggiori variazioni di prezzo si sono registrate nei settori dell'istruzione e dell'alloggio, dell'acqua, dell'elettricità e dei combustibili. (ansabrasil.com.br)
Questo articolo su Javier Milei pubblicato sul numero 51 di Vanity Fair in edicola fino al 17 dicembre 2024. (Vanity Fair Italia)
Un outsider che aveva sconfitto il sistema politico tradizionale, mandando all’opposizione i peronisti. Il 10 dicembre di un anno fa s’insediava ufficialmente alla presidenza dell’Argentina tale Javier Milei, autodefinitosi “anarco-capitalista”. (InvestireOggi.it)
Un anno di Milei, leader argentino vuole accordo commerciale con Usa 11 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Il turbo-liberista festeggia un anno alla Casa Rosada tra alti e bassi: promosso dall’Economist, ha abbattuto l’inflazione ma i tagli alla spesa pubblica non sono stati accompagnati da politiche sociali e la povertà è ai massimi dal 2004 (FIRSTonline)
Il Presidente argentino Javier Milei ha celebrato i risultati del suo governo nel primo anniversario della sua presidenza, affermando che il Paese è uscito dalla recessione cominciando a crescere”. (LAPRESSE)