Ucraina, perché la tregua non è ancora cominciata? Trump e la strategia di Putin: «Mosca sta prendendo tempo»

«Dragging his feet». Il presidente americano, Donald Trump, usa questa frase, mutuata dal mondo che conosce meglio, quello degli affari. Spiega perché Mosca abbia rallentato, aumentando le richieste per l’intesa sul Mar Nero e per lo stop agli attacchi in quell’area, consentendo la navigazione in sicurezza delle navi che trasportano merci, a partire dal grano. Significa, tradotta con molta libertà, più o meno che il Cremlino «sta puntando i piedi», «sta tirando i piedi indietro». (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
"Prima della guerra i traffici dal Mar Nero, in particolare cereali, argilla, ferro e concimi rappresentavano il 16,5% del totale del porto di Ravenna, durante il conflitto sono scesi al 10%, con un parziale recupero di import dall’Ucraina nel 2023 e 2024 dovuto all’apertura del corridoio umanitario del grano (il Resto del Carlino)
Introduzione (Sky Tg24 )
Bruxelles – Si sono concluse dopo tre giorni le trattative in Arabia Saudita tra Russia, Ucraina e Stati Uniti che dovrebbero rappresentare il primo passo di un complesso processo negoziale volto, in prospettiva, a porre fine alla sanguinosa guerra nell’ex repubblica sovietica. (EuNews)

L'unica grande sconfitta degli accordi sul mar Nero è l'Europa La tregua tra Ucraina e Russia doveva cominciare dal mar Nero e così alla fine è stato. (il Giornale)
Si riunirà a Parigi un altro summit dei leader dei Paesi «volonterosi» disposti ad aiutare l'Ucraina in vista di un cessate il fuoco, che sarebbe il primo dal febbraio 2022, quando la Russia ha invaso il Paese vicino, attaccando l'assetto della sicurezza europea nato dalla caduta dell'Unione Sovietica. (Corriere della Sera)
Pur tra mille difficoltà, e mentre i combattimenti proseguono con intensità quasi inalterata, il negoziato tra Usa, Russia e Ucraina in qualche modo va avanti. (Inside Over)