’Ndrangheta e ultrà a San Siro, il narcotraffico come collante tra clan calabresi e curva milanista: Lucci nella galassia dei Barbaro
I parcheggi, il merchandising, i biglietti. Nelle indagini sulle infiltrazioni della ’ndrangheta a San Siro mancava forse il tassello finale: tassello che l’ultima inchiesta della Dda di Milano sembra individuare nel traffico di droga. La nuova ordinanza di custodia cautelare (20 arrestati di 15 in carcere e 5 ai domiciliari) mette nel mirino la galassia milanista del tifo organizzato. Il capo Luca Lucci, una vecchia condanna per narcotraffico e l’ambizione di entrare nel giro dei promoter che contano grazie alle amicizie vip, viene accusato di una serie di presunti episodi di spaccio di droga per «ingenti quantitativi», di hashish in particolare, rivenduti a Milano attraverso un canale estero, ossia dopo presunte importazioni dalla Spagna (LaC news24)
Ne parlano anche altre testate
– C'è anche Roberta Grassi, presunta contabile della curva Sud rossonera, tra le persone arrestate oggi nell’inchiesta della Dda di Milano e Guardia di Finanza di Pavia su un maxi traffico di droga, che ha portato ad una nuova ordinanza in carcere per spaccio per Luca Lucci, il capo ultrà milanista, già arrestato nell’ambito dell’inchiesta “Doppia Curva” che ha decapitato i vertici del tifo organizzato rossoneroazzurro. (IL GIORNO)
Il capo ultrà milanista Luca Lucci, già arrestato nell'inchiesta milanese sulle curve di San Siro, ha ricevuto un'altra ordinanza di custodia cautelare in carcere nell'ambito di un'altra indagine su un'associazione, vicina alla cosca della 'ndrangheta dei Barbaro, che avrebbe "importato e distribuito", tra la Lombardia e la Calabria, "oltre 2 tonnellate di stupefacenti". (La Repubblica)
Il capo ultrà milanista Luca Lucci, già arrestato nell'inchiesta milanese sulle curve di San Siro, ha ricevuto un'altra ordinanza di custodia cautelare in carcere nell'ambito di un'altra indagine della Dda (Direzione distrettuale antimafia) su un'associazione, vicina alla cosca della 'ndrangheta dei Barbaro, che avrebbe "importato e distribuito", tra la Lombardia e la Calabria, "oltre 2 tonnellate di stupefacenti". (Sport Mediaset)
C'è anche Roberta Grassi, presunta contabile della Curva Sud rossonera, tra le persone arrestate oggi nell'inchiesta della Dda di Milano e della Gdf di Pavia su un maxi traffico di droga, che ha portato a una nuova ordinanza in carcere per spaccio per Luca Lucci, il capo ultrà milanista. (Sport Mediaset)
Continuano i problemi per i principali esponenti del tifo organizzato nel mondo del tifo organizzato di Inter e Milan, sempre sotto indagine all'interno dell'inchiesta sulle curve di San Siro. Altri guai per Luca Lucci, capo ultrà del Milan, che ha ricevuto un'altra ordinanza di custodia cautelare per via di una nuova indagine a proposito di un'associazione vicina alla cosca 'ndranghetista dei Barbaro, che avrebbe "importato" e "distribuito" tra la Lombardia e la Calabria "oltre due tonnellate di stupefacenti". (TUTTO mercato WEB)
Dall’inchiesta giudiziaria della Dda di Milano, al di là di quelle che saranno le implicazioni penali per indagati e arrestati, emerge uno spaccato affascinante di come l’organizzazione criminale calabrese, ormai sostanziale monopolista del narcotraffico mondiale, riesca a muovere le sue pedine su tutti i continenti del globo terracqueo, dal Sudamerica all’Albania, dalla Cina alla Spagna con ramificazioni in Belgio e Paesi Bassi, passando per il Marocco e l’Italia. (il Giornale)