Olimpia Milano-Virtus | Le pagelle di RealOlimpiaMilano

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LeDay e Causeur indicano la via, Tonut il più costante e Mirotic la chiude Dimitrijevic 6.5 – Primo tempo incolore, con più di un errore, ma sale in cattedra nel secondo tempo, con assist di livello per i compagni. E trovando anche alcune buone giocate personali. Bortolani ne Causeur 7.5 – Finalmente una prova da quel giocatore d’esperienza che ci si attendeva dal momento dell’acquisto. Canestri nei momenti importanti, rimbalzi e assist. (RealOlimpiaMilano)

La notizia riportata su altri giornali

Alla Virtus, che resta fanalino di coda del girone, non bastano i 25 punti di Shengelia e i 21 punti di Belinelli. L'EA7 si impone 99-90 nell'incontro valido per la settima giornata tornando a sorridere dopo quattro ko di fila. (TGR Lombardia)

Fabien Causeur è stato letteralmente dominante nella vittoria dell'Olimpia Milano contro la Virtus Bologna nel Round 7 di Eurolega. La guardia francese ha messo a segno 18 punti con 6 rimbalzi e 3 assist, ma oltre ai numeri ciò che ha colpito è stata la leadership mostrata: ha preso per mano i compagni, li ha guidati andando anche oltre le sue caratteristiche tecniche, ha segnato e difeso. (Sport Mediaset)

Primo quarto in cui le squadre hanno faticato al tiro, ma con Milano più fluida nel muovere il pallone e nel trovare il canestro. La Virtus paga la doppia assenza di Pajola e Hackett in regia, finisce a -17, ma riesce a reagire grazie a numerosi viaggi in lunetta e agli sforzi di Shengelia e Belinelli. (Sky Sport)

Così Mario Fioretti, in sostituzione di Ettore Messina, ha commentato la vittoria su Bologna: “È stata una partita dura, come ci aspettavamo. Però siamo stati bravi a non disunirci, siamo rimasti nella gara, abbiamo superato il momento di difficoltà. (Sport Mediaset)

Dopo la gara con Milano ha parlato in conferenza stampa coach Luca Banchi: “Prima di tutto mi congratulo con Milano, ha iniziato meglio di noi e ha finito meglio di noi. Sfortunatamente nel finale la nostra energia non è stata abbastanza, Milano ha trovato alcune giocate cruciali che hanno scavato il solco e hanno fatto la differenza. (Virtus Bologna)

Un derby che, per le tante assenze da una parte e dall’altra (fuori Shields, Diop e McCormack per l’Olimpia e il duo Pajola-Hackett per la Virtus), si preannunciava in tono minore e che invece sul parquet ha regalato tante emozioni: dominando a rimbalzo (40-24 il computo delle carambole in favore dei biancorossi che hanno chiuso con un 15-3 sotto le plance d’attacco) e speculando sulle basse percentuali al tiro di Bologna, Milano nei primi 20’ ha saputo tenere sotto controllo i ritmi di gara ed è schizzata a +17. (Quotidiano Sportivo)