Canarie, crolla una parte del cono vulcanico a La Palma

L'eruzione non accenna a fermarsi. (LaPresse) Sono trascorse tre settimane dal risveglio del Cumbre Vieja, il vulcano dell’isola di La Palma che ha costretto 6mila persone ad abbandonare le loro case, inghiottite dalla lava.

A questi si aggiungono anche i campi agricoli, fondamentali per l’economia dell’isola.

Il più esteso di questi misura 1,5 chilometri di larghezza

L’eruzione non accenna a fermarsi: sabato 9 ottobre si è verificato il crollo di un cono vulcanico che ha dato origine a un nuovo, devastante fiume di lava. (LaPresse)

Se ne è parlato anche su altre testate

A sua volta, il National Geographic Institute (IGN) ha confermato un aumento della sismicità, soprattutto nella zona sud di La Palma. Senza allontanarsi troppo dal suo percorso, lo scorso giovedì la lava espulsa dal vulcano ha preso una nuova strada. (ViviTenerife e ViviGranCanaria)

Il presidente dell’autorità locale di La Palma, Mariano Hernández, ha spiegato alla televisione pubblica delle Canarie che la nuova colata è conseguenza del crollo parziale del cratere, avvenuto all’alba di oggi. (Corriere del Ticino)

Proseguono le eruzioni sull'isola delle Canarie: nella notte crollo parziale del cono vulcanico. Intanto l’aeroporto di La Palma è tornato operativo dopo essere stato chiuso per diversi giorni a causa delle ceneri vulcaniche (LaPresse)

Gli scienziati stanno cosi' valutando l'entita' del fenomeno naturale che sta causando danni seri a l'intero ecosistema dell'isola. L'Unita' di emergenza militare spagnola, Ume, utilizza i droni per raccogliere dati e immagini 3D della lava e dell'eruzione del vulcano Cumbre Vieja di La Palma. (Tiscali.it)

Video: Canarie, nuova eruzione nella notte: il video ad infrarossi mostra le spettacolari colate laviche (Corriere Tv). Gli altri scali delle Canarie "sono operativi", afferma Aena (Notizie - MSN Italia)

altro crollo, il secondo questo sabato, dalla parete del cono del vulcano. Un nuovo crollo è avvenuto nel pomeriggio di questo sabato, come riportato dall’Istituto Vulcanologico delle Isole Canarie (Involcan). (ViviTenerife e ViviGranCanaria)