Edoardo Bove, come sta: «Sveglio e lucido», estubato dopo l'arresto cardiaco. L'ex medico della Nazionale: «Stiamo tranquilli»
Edoardo Bove ha passato una notte tranquilla in seguito al malore - un arresto cardiaco, a quanto si è appreso - accusato in campo il 1 dicembre durante la partita Fiorentina-Inter, e secondo quanto filtra il giovane è stato estubato. Al momento, da quanto si apprende sulle sue condizioni di salute, il calciatore è sveglio, lucido e risponderebbe alle domande. A rassicurare sulle condizioni di salute del giovane c'è anche l'ex medico della Nazionale: (leggo.it)
Ne parlano anche altri media
Come un incubo. La mente che ripercorreva quegli attimi tremendi, la paura, il senso di impotenza, la voglia di aiutare ma il non riuscire concretamente a rendersi utili. (La Gazzetta dello Sport)
Attimi di terrore in Fiorentina-Inter: minuto 17, mentre il gioco era fermo per un gol annullato a Lautaro e il conseguente controllo della Var, il centrocampista viola Edoardo Bove è crollato a terra, privo di sensi. (Corriere della Sera)
Raggiunto al telefono da Radio Anch'io Sport, su Rai Radio 1, l'ex portiere viola Francesco Toldo ha parlato così a seguito del malore patito da Edoardo Bove durante Fiorentina-Inter: "Vicini a Bove e alla famiglia, speriamo il peggio sia passato. (Firenze Viola)
Le voci dei protagonisti, le esclusive di mercato e tanto altro su TMW: di seguito le notizie più importanti di oggi. Toldo dopo il malore a Bove: "Corso di primo soccorso da potenziare. (TUTTO mercato WEB)
Arriva così all’improvviso. E invece poi al Franchi succede quello che abbiamo visto. (Il Sole 24 ORE)
«Per fermare la violenza sulle donne bisogna agire su tre fronti: prevenzione, sicurezza e educazione. Nel ribadire la necessità di una grande alleanza tra istituzioni, forze dell’Ordine e società civile affinché si possa agire in sinergia, ho voluto ringraziare in particolare il Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, per l’attenzione che sta ponendo sul tema: garantire sostegno e sicurezza alle donne che vogliono uscire dal tunnel della violenza significa far crescere le denunce e fermare quel circolo vizioso che, purtroppo, spesso si conclude con le tragedie che riempiono le cronache. (Frosinone News)