Napoli, la fidanzata di Santo Romano in strada con Borrelli: «Questi mostri vanno affrontati di petto»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
In via Sant'Arcangelo a Baiano, i cittadini di Napoli si uniscono per una manifestazione di legalità e resistenza civile, a una settimana dall’aggressione subita dal deputato Francesco Emilio Borrelli. L’evento, organizzato da esponenti della società civile come Raffaele Del Giudice, Ruben D’Agostino e Nelide Milano, si presenta come un grido di rivolta contro la criminalità organizzata e le prepotenze che stanno soffocando la città. (ilmattino.it)
Ne parlano anche altri media
Il deputato di Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, è stato spintonato e minacciato nella serata di ieri nella zona di Santa Lucia, a Napoli, dove era andato per documentare la presenza di parcheggiatori abusivi. (ilmattino.it)
Francesco Emilio Borrelli, parlamentare di Alleanza Verdi Sinistra, ha subito negli ultimi sei anni di carriera politica 55 aggressioni tra intimidazioni, pestaggi e 40 denunce. In media una al mese. L’ultima sabato scorso a Forcella, nel centro storico partenopeo, dove l’hanno colpito con calci e pugni. (Open)
Nello scorso pomeriggio, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un 26enne napoletano -Emmanuele Frezza - con precedenti di polizia, anche specifici, per lesioni, resistenza a Pubblico Ufficiale, falso materiale e contrabbando di sigarette. (ilmattino.it)
Una battaglia che il parlamentare conduce da anni e che gli è valsa, suo malgrado, minacce ed altre aggressioni. (Corriere della Sera)
Mentre Borrelli era in diretta social per "testimoniare l'appropriazione di un'intera strada da parte di una rimessa auto per la sosta dei loro clienti", varie persone sono scese in strada hanno accerchiato il parlamentare, colpendolo al viso e rompendogli gli occhiali. (Gazzetta di Parma)
Napoli. Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi – Sinistra, è stato vittima di una violenta aggressione durante un sopralluogo in via Sant’Arcangelo a Baiano. L’esponente politico si trovava sul posto per denunciare il fenomeno della sosta abusiva, gestita da individui presumibilmente legati ai clan. (Cronache della Campania)