Paradosso Fiat 500: l’elettrica a Torino senza ordini, la ibrida in Algeria ne ha troppi. E Stellantis li blocca
La Fiat 500 elettrica prodotta a Torino resta senza ordini, costringendo l’impianto di Mirafiori a lavorare a singhiozzo. In Algeria invece la versione ibrida ha riscosso così tanto successo che Stellantis ha sospeso i nuovi ordini per gestire l’eccesso di richieste (Milano Finanza)
Su altri giornali
Troppe richieste per la Fiat 500 e Stellantis deve bloccare gli ordini, nonostante l'aumento della produzione. Ma non succede qui in Italia, bensì in Algeria, nel nuovo stabilimento aperto a fine dell'anno scorso. (Torino Cronaca)
La Fiat 500 elettrica da una parte, quella ibrida dall’altra. È un paradosso quello che sta vivendo Stellantis con uno dei suoi prodotti di punta. (Lettera43)
In Algeria, per essere precisi, dove la Fiat 500 ha conosciuto un boom di ordini tale da costringere Stellantis Algerie a dire «basta, non accettiamo nuovi clienti». Ma la vera Fiat ora sembra in Africa. (Torino Cronaca)
Unci AgroAlimentare: politica superi divisioni, con Fitto in UE avviare rilancio agricoltura e pesca – “Il Paese ha bisogno di una presenza significativa in Commissione europea e la strategia di rilancio di agricoltura, pesca e di tutti i settori produttivi passa necessariamente attraverso un ruolo di primo piano a Bruxelles“. (PesceInRete)
L’annuncio, fatto tramite una comunicazione ufficiale alla rete Fiat del Paese, spiega quanto successo riguardo alla produzione algerina. (ClubAlfa.it)
Federpesca: rafforzare Italia in UE per difendere settore pesca – “In merito alle tensioni degli ultimi giorni relative alle nomine all’interno della Commissione Europea, vogliamo ribadire come sia fondamentale garantire e difendere una forte rappresentanza dell’Italia in seno alla Commissione che, soprattutto nell’ambito delle politiche agroalimentari e della pesca, potrà fare la differenza, nella tutela di un settore primario fondamentale che garantisce prodotti sostenibili e di qualità sulle tavole dei cittadini europei, nella difesa delle specificità della pesca nel Mediterraneo e assicurando che a fianco alla sostenibilità ambientale, al centro delle politiche europee, siano garantite la sostenibilità sociale ed economica di un settore che ha quanto mai bisogno di essere salvaguardato e messo nelle condizioni di lavorare in sicurezza. (PesceInRete)