Paura a Ercolano (Napoli), violenta esplosione in una fabbrica: ci sarebberodue morti
Notizia in aggiornamento Paura a Ercolano (Napoli), dove si è verificata una violenta esplosione che ha coinvolto una fabbrica. Al momento sono poche le informazioni trasmesse alla stampa, ma pare ci siano già due morti accertati. Secondo quanto riferito sino ad ora, la deflagrazione, di cui non si conoscono ancora le origini, è avvenuta in una fabbrica sita in via Patacca 94. Subito dopo il forte boato sono partite le prime segnalazioni alle forze dell'ordine, accorse immediatamente sul posto. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altri media
Era l’11 aprile 1975 e la fabbrica dove si producevano proiettili per armi giocattolo esplose, facendo una strage: tredici morti. Al festival di CasaCorriere avevano riproposto ’a Flobert , quella che Dario Fo definì il loro canto epico, che il gruppo operaio ‘E Zezi scrisse dopo la tragedia della fabbrica Flobert di Sant’Anastasia. (napoli.corriere.it)
Samuel, 18 anni, e Sara e Aurora, due sorelle gemelle 26enni di Marigliano. Sarebbero le tre vittime della terribile esplosione che si è verificata in via Patacca, a Ercolano, in un'abitazione adibita a deposito e fabbrica di fuochi d'artificio. (ROMA on line)
Lucia è seduta piegata su una sedia, abbracciata da infer… (La Repubblica)
Sono tre le vittime dello scoppio, avvenuto intorno alle 15 di ieri: due gemelle di 26 anni di Marigliano, Sara e Aurora Esposito, e un ragazzo albanese di 18 anni residente a Napoli, Samuele Tafciu. La procura ha aperto un fascicolo sull'esplosione della fabbrica abusiva di fuochi d'artificio a Ercolano, ma al momento non risulta nessun nome tra gli indagati. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Le gemelle di 26 anni Sara e Aurora Esposito e il diciottenne Samuel Tafciu, di origine albanese. Tre vittime, tutte giovanissime. (napoli.corriere.it)
Secondo quanto si è appreso l'onda d'urto ha proiettato il corpo del 18enne a decine di metri dal luogo dell'esplosione: la salma è stata recuperata e poi trasferita al secondo policlinico di Napoli dove verrà sottoposto a esame autoptico. (napoli.corriere.it)