Turetta, legale Cecchettin: "Non si è mai pentito, non ha chiesto perdono"
(Adnkronos) – “Turetta non si è mai pentito per l’omicidio di Giulia Cecchettin, non si è mai scusato. La scorsa udienza Gino Cecchettin era qui e lo poteva fare”. Nell’udienza del processo a Filippo Turetta, imputato per l’omicidio di Giulia Cecchettin, interviene l’avvocato Stefano Tigani, legale di parte civile di Gino Cecchettin, papà della ventiduenne uccisa dall’ex fidanzato. “L’ha torturata emotivamente e l’ha uccisa. (CremonaOggi)
La notizia riportata su altri giornali
È già entrato in aula alla Corte d’Assise di Venezia Filippo Turetta, reo confesso omicida dell’ex fidanzata Giulia Cecchettin, avvenuto l’11 novembre dello scorso anno. Oggi, 25 novembre, nella terza udienza del processo, il pubblico ministero Andrea Petroni tiene la sua requisitoria e formula dunque le le proprie richieste di fronte al giudice. (Open)
Una richiesta, quella del pm Petroni, che arriva in una data simbolo, il 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne e stessa giornata in cui Alessandro Impagnatiello, è stato condannato all'ergastolo per il femminicidio della sua fidanzata Giulia Tramontano, al settimo mese di gravidanza. (Vanity Fair Italia)
Oggi è arrivato il verdetto nel processo ad Alessandro Impagniatiello, accusato di aver ucciso con 37 coltellate l’ex compagna Giulia Tramontano, incinta di sette mesi, e di averne occultato il cadavere. (Il Friuli)
L'avvocato penalista Daniele Bocciolini spiega a Fanpage.it perché è stata chiesta la condanna all'ergastolo per Filippo Turetta, imputato nel processo per l'omicidio di Giulia Cecchettin, e cosa significa che può beneficiare della "rieducazione". (Fanpage.it)
Davanti alla Corte d'Assise il pm di Venezia Andrea Petroni, al termine della requisitoria, ha chiesto la pena massima per l'ex fidanzato della ragazza di 22 anni uccisa l'11 novembre del 2023. Il pubblico ministero con una memoria scritta, in due ore e mezzo di intervento, ha ricostruito i fatti, negando ogni possibile elemento difensivo. (La Gazzetta dello Sport)
Il processo per il femminicidio di Giulia Cecchettin ha raggiunto un momento cruciale nella giornata di lunedì 25 novembre, quando, durante la Corte d’Assise di Venezia, sono state avanzate le richieste delle parti civili. (Virgilio Notizie)