Burqa, la Lega propone di vietarlo. «Carcere non per la donna che lo indossa, ma per l'uomo che la costringe»

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
ilmessaggero.it INTERNO

Un'iniziativa targata Lega per dire stop alla possibilità di indossare indumenti «atti a celare il volto, come nel caso del burqa o del niqab». Il primo firmatario della proposta di legge Igor Iezzi, interrogato dal Messaggero, puntualizza anzitutto che l'obiettivo è vietare «il burqa, non il velo». Quest'ultimo, dice il leghista, «in alcuni casi è una questione religiosa e culturale», mentre il primo «è sopraffazione dell'uomo nei confronti della donna e nel nostro Paese non deve essere consentito girare a volto coperto». (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altre testate

Lo afferma il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini, a proposito della proposta di legge presentata dal suo partito alla Camera, per il divieto di indossare nei luoghi pubblici indumenti "atti a celare il volto, come nel caso del burqa o del niqab". (la Repubblica)

“Una proposta di buonsenso della Lega contro chi non rispetta la nostra cultura e i principi di libertà occidentali. E tolleranza zero per chi costringe in modo oppressivo donne e ragazze a indossare il velo, con carcere e stop alle richieste di cittadinanza”, così il leader della Lega Matteo Salvini annuncia l’iniziativa del Carroccio di vietare il velo nei luoghi pubblici. (Demografica | Adnkronos)

Genova. "Stop al velo islamico integrale. Dalla parte delle vittime. La nuova proposta di legge della Lega contro burqa e niqab è un passo in avanti per la libertà di tutte le donne, il rispetto della loro dignità e la difesa delle nostre tradizioni culturali. (Genova24.it)

La Lega vuole vietare il velo nei luoghi pubblici: un atto che il partito del Carroccio definisce "a difesa delle donne", ma che in realtà strumentalizza i loro corpi per criminalizzare un'intera comunità. (Fanpage.it)

Il testo del ‘75 prevede una deroga in caso di "giustificato motivo" che la Lega propone di cancellare. La Lega torna all’attacco su un suo cavallo di battaglia con una proposta di legge a prima firma del capogruppo in commissione Affari costituzionali alla Camera, Igor Iezzi, nella quale chiede una stretta sulla legge del 1975 che vieta, per motivi di sicurezza pubblica, di nascondere il viso in luoghi pubblici. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Le motivazioni di Igor Iezzi La Lega ha presentato una proposta di legge che vieta l’uso del burqa e del niqab in Italia. La proposta prevede l’introduzione di un nuovo reato di “costrizione all’occultamento del volto”, con pene che vanno da uno a due anni di carcere e multe fino a 30mila euro. (Virgilio Notizie)