Stefano Feltri: «Israele attacca il Libano per rafforzare Benjamin Netanyahu»
Questo articolo su Israele e Libano è pubblicato sul numero 40 di Vanity Fair in edicola fino al 1° ottobre 2024. Prima i cercapersone e i walkie-talkie trasformati in bombe da far esplodere a distanza, poi l’attacco diretto per uccidere i vertici delle forze speciali di Hezbollah, incluso il comandante Ibrahim Aqil. Un’operazione senza precedenti di intelligence, o di terrorismo di Stato, seguita da più tradizionali omicidi mirati: come si spiega la scelta di Israele di cercare una guerra aperta sul fronte nord del Libano, mentre fatica a gestire quella a sud, a Gaza? Per il governo di Benjamin Netanyahu combattere Hamas a Gaza ed Hezbollah in Libano significa eliminare fisicamente quante più persone possibile non soltanto ai vertici delle due organizzazioni terroristiche, ma anche alla base e tra i fiancheggiatori, qualunque sia il prezzo in termini di vittime civili. (Vanity Fair Italia)
Ne parlano anche altri media
In un clima di accresciute tensioni in Medio Oriente, il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha tenuto un discorso all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite che ha catalizzato l’attenzione internazionale, sollevando questioni di rilievo e suscitando reazioni miste. (Nicola Porro)
Polemiche e richieste di chiarimenti sulla 66esima edizione della Settimana di Musica Sacra di Monreale. (Monrealelive.it)
Continueremo e aumenteremo questo sforzo: abbiamo in programma di portare sicurezza nelle città a nord e di far tornare a casa coloro che sono stati evacuati". Lo ha detto il ministro israeliano della Difesa israeliano, Yoav Gallant, in un videomessaggio dalla città del nord di Safed, presa di mira da una serie di attacchi missilistici di Hezbollah negli ultimi giorni. (Corriere Delle Alpi)
Nell'attacco aereo di Beirut nel quale è stato eliminato Ibrahim Muhammad Qabisi, capo della Forza missilistica di Hezbollah, sono stati eliminati anche i leader di Hezbollah Abbas Ibrahim Sharaf Ad-Din e Hussein Hany. (Panorama)
LONDRA – Joe Biden ammonisce sul rischio che le tensioni in Libano scatenino una grande guerra mediorientale, ma sostiene che una tregua è ancora possibile. D’altra parte, l’Iran non ha interesse a partecipare direttam… (la Repubblica)
Israele avrebbe avvertito gli Stati Uniti poco prima del raid: lo riporta l'emittente israeliana Kan, secondo cui sarebbe stato utilizzate bombe penetranti (le cosiddette bunker busters). Nuovo attacco di Israele su Beirut poco dopo la fine del discorso alle Nazioni Unite del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu (il Giornale)