Il segreto di Sinner? La semplicità

La Sinnermania sta contagiando l’Italia e non solo: come accade a tutti i grandi campioni, perché ormai lui lo è, Sinner è sulla bocca di tutti e piace, soprattutto perché è sempre se stesso e non se la tira. La miglior dote di Jannik è la semplicità: quella dote che ti permette di concentrarti sulle priorità e di venire subito al sodo in ogni cosa che fai. Ti aiuta a evitare per quanto possibile il superfluo e a concentrarti sul lavoro; non ti fa perdere tempo, ti pulisce la testa: insomma, ti fa rendere al massimo. (TennisItaliano.it)

Ne parlano anche altri giornali

"Jannik è un bravo ragazzo ed è un piacere lavorare con lui in questo momento sta giocando con grande sicurezza, il livello espresso in questi giorni è stato fantastico ma io sono certo che possa fare ancor meglio". (l'Adige)

Jannik Sinner ha vinto tre tornei in questa prima parte di stagione: Australian Open, ATP 500 di Rotterdam, Masters 1000 di Miami. Tripletta funambolica sul cemento tra Melbourne, Paesi Bassi e Florida, a dimostrazione dalla nuova dimensione in cui il tennista italiano è entrato. (OA Sport)

Un uomo in missione. Alla vigilia della lunga stagione sulla terra rossa, solo 1015 punti al momento lo dividono dalla vetta e da Novak Djokovic. (Eurosport IT)

Il tennis mondiale ha un nuovo numero due: viene dall’Italia, si chiama Jannik Sinner e, con l’ultimo torneo vinto a Miami, nel 2024 ha perso solo 1 partita sulle 23 disputate finora. (Liberoquotidiano.it)

Da Miami a Montecarlo, dal cemento americano alla terra battuta europea. (Eurosport IT)

Grazie al successo su Grigor Dimitrov, Carlos Alcaraz è scivolato sull'ultimo gradino del podio e il tennista italiano si è messo alle spalle di Novak Djokovic. Il tennista serbo è ancora primo in classifica, ma ha perso diversi punti a causa dei vari forfait ed eliminazioni di queste ultime settimane e ora Sinner potrebbe conquistare la vetta della classifica. (ilmessaggero.it)