Fabriano: il pianto del figlio salva tutta la famiglia dall’intossicazione da monossido

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FABRIANO – Salvati dal pianto insistente del loro figlio e dai rigurgiti conseguenti a un principio di intossicazione da monossido di carbonio. Padre, madre e il piccolino sono stati ricoverati in ospedale a Jesi, ma non sono in pericolo di vita. Sul posto un’ambulanza del 118 dell’ospedale Engles Profili di Fabriano, insieme a una pattuglia dei carabinieri della Compagnia cittadina e una squadra del distaccamento fabrianese dei vigili del Fuoco. (CentroPagina)

Ne parlano anche altre fonti

Anche loro non si sentivano bene, ma non si spiegavano perché. L’allarme in piena notte E' successo in piena notte a Fabriano: era l'1.30 quando i genitori, impauriti per il piccolo, hanno chiamato il 118. (Il Resto del Carlino)

La bimba è stata ricoverata all'ospedale di Jesi e la nonna in quello di Fabriano, in via precauzionale. (RaiNews)

A quel punto, preoccupati, hanno chiamato il 112. L'allarme è scattato attorno all'1,30 quando una coppia d'origine marocchina, residente in via Dante, si è accorta che la bambina di 4 mesi stava male e vomitava di continuo. (Corriere Adriatico)

Quando sul posto sono arrivati i soccorritori del 118, hanno capito che poteva trattarsi di una fuga di gas, circostanza confermata dal successivo intervento dei vigili del fuoco che hanno provveduto ad evacuare l'appartamento e aprire le finestre. (Corriere Adriatico)

Il piccolo, insolitamente agitato, ha iniziato a piangere senza sosta e a vomitare, mettendo in allarme mamma e papà. (OggiTreviso)

FABRIANO - L'emergenza nella notte. A chiamare i soccorsi sono stati i genitori della piccola Intervento intorno all’1.30 della notte in un’abitazione a Fabriano, per una sospetta fuga di monossido di carbonio. (Cronache Ancona)