Peruzzi: "Il calcio non fa più per me, oggi non avrei potuto giocare"

Intervistato dal "Corriere della Sera", Angelo Peruzzi, ex portiere, tra le altre, della Juventus, spiega perchè è fuori dal mondo del calcio: "Il calcio è diventato un cinema, non fa per me. Perché? Tutto è cambiato. I giocatori? Un'azienda. Firmano un triennale e dopo pochi mesi chiedono l'aumento col procuratore o vogliono essere ceduti. I portieri? Più bravi coi piedi che con le mani. Io oggi mica potrei giocare. (Tutto Juve)

Se ne è parlato anche su altri media

L'ex estremo difensore si è raccontato al Corriere della Sera , tra aneddoti curiosi e rivelazioni. Angelo Peruzzi viene ricordato come uno dei migliori portieri italiani: le vittorie in maglia Juve , il passaggio all' Inter (sofferto, come rivelato qualche settimana fa ) e la Lazio . (Tuttosport)

Dopo il malore a Tancredi Liedholm (TUTTO mercato WEB)

Vabbè, andiamo avanti: dalla Juve all’Inter. L'ex portiere Angelo Peruzzi ha concesso un'intervista al Corriere della Sera. Ecco quanto sintetizzato da Tuttomercatoweb: "Ma non scherziamo, dai. Prima c’era Zenga, molto più bravo di me. (Tutto Juve)

Peruzzi: "Oggi non potrei giocare, ormai è un cinema"

Angelo Peruzzi col calcio non ha più niente a che fare. Nel corso di una intervista al Corriere della Sera, l'ex estremo difensore ha parlato della sua nuova vita: "Perché? Tutto è cambiato. I giocatori? Un’azienda. (TUTTO mercato WEB)

"Ma non scherziamo, dai. Prima c’era Zenga, molto più bravo di me. E poi io ho sempre visto gli altri parare meglio. Toldo, Pagliuca. Peruzzi era il portiere più forte del mondo? (L'Interista)

Lo chiamavano Cinghialone, "ma non mi piace, preferisco Tyson, me lo mise Liedholm", rivela, e oggi gira alla larga dal mondo del pallone. La famiglia, gli amici, le cose semplici che mi fanno star bene. (Sport Mediaset)