Bimbo muore schiacciato dalla porta di calcio. Il concerto di Fedez non si ferma. Il rapper sui social: «Polemica schifosa»

Gioele, 9 anni, stava giocando con due amici in un campo di calcio, inseguiva un aquilone. Ha urtato uno dei pali e la porta gli è crollata addosso: è morto sul colpo, invano hanno cercato di rianimarlo. È successo sabato sera a Ozieri, in provincia di Sassari, dove il bambino era andato con i genitori a far visita ai nonni in occasione della festa di Nostra Signora del Rimedio. L'incidente è successo poco dopo le 20 ma la festa è andata avanti, nonostante molti nel quartiere San Nicola — dov’era stato allestito il palco per il concerto di Fedez e altri cantanti — avessero chiesto che venisse annullata in segno di lutto. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

E’ questo l’amaro commento di Ivan Putzu, padre di Gioele, il bimbo morto sabato sera schiacciato da una porta nel campo da calcio di Ozieri, in provincia di Sassari. (Adnkronos) – “Ciao Fedez, ti facevo una persona più umana, visto che hai dei figli”. (OglioPoNews)

Le parole del papà di Gioele La famiglia di Gioele risiede a Olbia, ma a Ozieri vivono i nonni. Non si placano le polemiche per il concerto di Fedez, sabato a Ozieri, a poche ore dalla tragedia che ha sconvolto un'intera comunità: la morte di Gioele Putzu, il bambino di 9 anni travolto e ucciso dal crollo di una porta da calcio mentre giocava con gli amichetti nel campo sportivo comunale. (leggo.it)

Fedez finisce ancora al centro delle polemiche, dopo il video virale (con problemi all’autotune) nel Messinese e soprattutto dopo questi giorni caldi Reggio Calabria (il concerto sarà martedì sera). (StrettoWeb)

Lo zio (e padrino) di Gioele: «Stop polemiche, basta attaccare Fedez, sindaco e comitato»

Gioele Putzu è morto a 9 anni, schiacciato da una porta da calcio prima di un concerto di Fedez a Ozieri (Sassari). Lo show, in programma in quelle ore, non si è fermato. (corriereadriatico.it)

In tanti hanno chiesto la sospensione dell'evento, ma, come spiegato dal sindaco, si è deciso di proseguire "per ragioni di ordine pubblico". Il rapper, così, ha chiesto un minuto di silenzio e si è esibito come da programma Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)

«Vi chiedo di smettere - continua l’uomo - di attaccare l’artista Fedez, il comitato della Beata Vergine del Rimedio, Dj, il sindaco Marco Peralta e chiunque». Casula capisce alcune reazioni di rabbia e dolore destate dalla tragedia ma insiste sulla necessità del silenzio. (L'Unione Sarda.it)