Nigeria bloccata in aeroporto per oltre 16 ore: protesta e niente match con la Libia. Osimhen: "Disumano"

VERSO LA COPPA D'AFRICA Nigeria bloccata in aeroporto per oltre 16 ore: protesta e niente match con la Libia. Osimhen: "Disumano" Rimasta bloccata in aeroporto per oltre 16 ore senza cibo, telefono e bevande, la Nigeria ha deciso di non prendere parte al prossimo match in casa della Libia valevole per la Coppa d'Africa. A denunciare l'accaduto sui social l'ex Udinese Trost-Ekong: secondo il centrale si tratterebbe di un gesto studiato da parte del governo libico per destabilizzare la squadra in vista dell'attesa partita. (Sport Mediaset)

Se ne è parlato anche su altri media

La Federazione calcistica della Nigeria (NFF) ha comunicato che farà rientrare in patria la propria nazionale dopo il presunto "trattamento disumano" ricevuto in Libia alla vigilia di una partita di qualificazione alla Coppa d'Africa 2025. (Diretta)

Sfida valida per le qualificazioni ai Mondiali 2026, la cui andata si è disputata venerdì scorso con il successo nigeriano per 1-0. Il capitano della Nazionale annuncia che la squadra ha deciso di non scendere in campo: la partita ora è a rischio (CalcioMercato.it)

Le Super Aquile hanno fatto rientro in Nigeria con l'umore più nero del colore al quale è associato il loro continente, decise a non presentarsi alla gara.COSA E' SUCCESSO - A spiegare tutto ci ha pensato attraverso i suoi social il capitano, l'ex difensore dell'Udinese e della Salernitana William Troost-Ekong. (Calciomercato.com)

Coppa d'Africa: le Super Aquile sono tornate in Nigeria dopo il "trattamento disumano" in Libia

Stavolta, però, non si è trattato, come venerdì scorso, di uno svarione arbitrale, come quello che venerdì scorso, per un fuorigioco inesistente, ha negato un gol all'attaccante atalantino eroe di Dublino, ma di qualcosa ben peggiore. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

Lookman e compagni sono volati in Libia nella giornata di ieri per giocare la partita valida per le qualificazioni alla Coppa d'Africa contro i padroni di casa, in programma domani. Il volo nigeriano doveva atterrare a Bengasi, a 20 chilometri da Benina, dove si sarebbe dovuto disputare il match, ma è stato dirottato ad Al Abraq, dove le uscite dall'aeroporto sono state bloccate e i giocatori lasciati per tutta la notte senza cibo, acqua o un posto dove dormire. (Adnkronos)

In una dichiarazione fornita a Flashscore dalla Federcalcio della Nigeria, i tre volte campioni d'Africa sono arrivati a bordo di un volo charter, atterrando all'aeroporto internazionale Aminu Kano di Kano per fare rifornimento prima di proseguire per Abuja e Lagos. (Diretta)