Ita-Lufthansa, via libera alle nozze
La Commissione europea ha dato l'ok ai 'remedies', ultimo passo per la chiusura dell'operazione La Commissione europea ha dato il via libera ai ‘remedies’ nelle nozze Ita-Lufthansa, ultimo passo per la chiusura dell’operazione. L’Ue, si legge in una nota, ha approvato Easyjet, Iag e AirFrance-Klm come soggetti che adotteranno le misure corretive -richieste dall’Antitrust europeo – così come dagli impegni assunti da Lufthansa AG e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze italianoal fine di acquisire il controllo congiunto di Ita Airways (“Ita”). (LAPRESSE)
Ne parlano anche altre testate
ROMA — E adesso c’è anche l’ultimo timbro sulla fusione tra Ita Airways e Lufthansa. A quattro ore dalla scadenza del suo mandato, la Commissione Ue dà il via libera all’alleanza italo-tedesca nei cieli. (la Repubblica)
Diverse le condizioni imposte per l'ok definitivo, arrivato a un anno dalla notifica a Bruxelles da parte del ministero dell'Economia italiano e del colosso tedesco. EasyJet, Air France e Iag si spartiranno gli slot a Milano Linate. (Lettera43)
Che cosa succede ora che l’Unione europea ha dato l’ok alle nozze fra Ita e Lufthansa, sancendo la nascita del più grande gruppo aereo d’Europa? Il «cronoprogramma» dell’operazione che porterà il colosso tedesco a entrare nel vettore tricolore per rilanciarlo grazie alle sinergie del gruppo prevede alcune tappe serrate. (Corriere della Sera)
EasyJet aprirà dalla fine di marzo 2025 due nuove basi in Italia a Milano Linate e Roma Fiumicino — che si aggiungeranno a quelle di Malpensa e Napoli — e posizionerà 8 aerei come conseguenza delle nozze tra Ita Airways e Lufthansa (Corriere della Sera)
Il via libera di Bruxelles arriva, come si prevedeva, entro la scadenza del mandato della prima Commissione Von der Leyen. Il tormentone è finito: l’Unione europea ha approvato in maniera formale e definitiva le nozze tra Ita e Lufthansa (La Stampa)
L'Unione europea ha dato il via libera alle nozze tra Ita Airways e Lufthansa. Siamo soddisfatti per questa nuova tappa, ora dobbiamo fare l’ultimo miglio", ha dichiarato il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti. (Liberoquotidiano.it)