Francis Ford Coppola a Domenica In: “Megalopolis? Ogni volta che mi accingevo a fare questo film succedeva qualcosa di tremendo”. Poi rivela: “Presto dovrò indebitarmi di nuovo”

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Ponte sullo Stretto Messina

“Zio Ciccio e zia Mara”. Chissà se ai tempi di Apocalypse Now, Francis Ford Coppola si sarebbe mai immaginato una scenetta del genere. L’innovatore spettacolare della New Hollywood alla corte del rotocalco Domenica In condotto da Mara Venier. L’occasione è ghiotta per presentare e spingere un film che faticherà assai ad essere visto, quel Megalopolis croce e delizia di un cineasta che ha fatto la storia del cinema tra gli anni settanta e ottanta e che da almeno trent’anni fatica a ritrovare spazio, spirito e soprattutto denari per produrre nuovi suoi film. (Il Fatto Quotidiano)

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Cinecittà celebra Francis Ford Coppola con una strada a lui intitolata - viale Francis Ford Coppola - e la chiave onoraria degli Studi romani, dove ha preparato alcune scene de 'Il padrino -... (Virgilio)

Attestato più grande per Cinecittà non poteva esserci. "Un sogno che si avvera". (Virgilio)

«Il messaggio del film? La famiglia umana è capace di realizzare e risolvere qualsiasi problema e possiamo rendere il mondo più bello per i bambini e per chi verrà prima di loro. (Corriere TV)

IL VIDEO. Francis Ford Coppola: Italiani bravi a far tutto tranne il governo

Il parterre è quello delle grandi occasioni. Sono tutti in attesa della preapertura della Festa del Cinema di Roma, e di Alice nella Città, con l’anteprima italiana dell’ultima opera del maestro: “Megalopolis”. (ilmessaggero.it)

E del sogno di un mondo senza più confini. (ComingSoon.it)

Gli italiani sono bravi a far tutto tranne che il governo: Francis Ford Coppola lo ripete sul red carpet della festa del cinema di Roma, dove è la sua serata con la proiezione del suo ultimo film "Megalopolis". (il Dolomiti)