Coviello, il mistero del bancario tutto casa e lavoro. “Era fuori da ogni tipo di impegno politico”. Lui: ho solo fatto il mio lavoro

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Ponte sullo Stretto

ROMA. Casa e lavoro. Nulla più. La quotidianità di Vincenzo Coviello, il dipendente di Intesa Sanpaolo che dalla sua postazione ha spiato conti correnti e anagrafiche di oltre tremila persone tra cui quelli della premier Giorgia Meloni, era tutta lì: in quei ventisette chilometri che separano la sua abitazione dallo sportello in filiale a Bisceglie, in Puglia. Chi lo conosceva «Un gran lavorator… (La Stampa)

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Le indagini su Vincenzo Coviello, il funzionario di Banca Intesa Sanpaolo che dalla filiale di Bitonto, per più di due anni, con quasi 7mila accessi, ha spiato depositi e movimentazioni bancarie di 3.500 persone, inclusi la premier Giorgia Meloni, la sorella Arianna, il presidente del Senato Ignazio La Russa, il ministro della Difesa Guido Crosetto e quella del Turismo Daniela Santanchè, ma anche il numero uno della Dda Giovanni Melillo, sono ancora in corso. (ilgazzettino.it)

"Questa mania dei dossieraggi ne vogliamo parlare? Ai capigruppo ho detto, la scorsa settimana, 'mi chiedete ogni giorno di fare venire in aula Giorgia Meloni a riferire', ma nessuno mi sta chiedendo un approfondimento su questa storia dei dossieraggi, è vero che ormai ce n'è uno al giorno". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Conti correnti spiati, Meloni: «Dacci oggi il nostro dossieraggio quotidiano»

Un semplice impiegato di banca sta monopolizzando il dibattito politico (e giudiziario) italiano. Il bancario era stato licenziato lo scorso agosto, quando la banca si sarebbe resa conto degli abusi. (Today.it)

Tra le migliaia di conti correnti spiati dall'ex dipendente di Intesa Sanpaolo – un 52enne di Bitonto che ha tentato di giustificare le proprie azioni definendosi “maniaco del controllo” – ci sarebbe anche anche quello del governatore del Veneto, Luca Zaia. (ilmessaggero.it)

Lo scrive su Facebook la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a proposito dell'inchiesta della Procura della Repubblica di Bari relativa ad un ex dipendente di banca per accessi «abusivi» a banche dati. (Corriere della Sera)