Trump regala 1,2 miliardi alla speculazione che scommette contro le rinnovabili

Grazie al ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca, brindano i fondi speculativi che hanno “scommesso” contro le società del settore delle rinnovabili: i guadagni si aggirano sulla cifra di 1,2 miliardi di dollari. Le azioni della green energy sono crollate per i timori di tagli ai sussidi e alle agevolazioni varate dall’amministrazione Biden Non si possono nemmeno contare le dichiarazioni di Donald Trump contro la transizione energetica e le rinnovabili in particolare. (Vaielettrico.it)

Ne parlano anche altri giornali

Gli importatori di prodotti energetici europei hanno la possibilità di ridurre gli acquisti di GNL e greggio USA, poiché l’uso complessivo di gas resta debole, mentre le forniture di greggio da venditori alternativi sono abbondanti (Energia Oltre)

“Drill, drill, drill”. (la Repubblica)

Il controverso ex numero uno della Casa Bianca, ora rieletto dopo l’amministrazione Biden, in passato aveva puntato il dito sulle auto elettriche, con affermazioni forti, del tipo: “I sostenitori delle auto elettriche dovrebbero marcire all'inferno”. (il Giornale)

Lo dice Luca Bergamaschi, direttore e co-fondatore del think tank italiano per il clima Ecco, (Adnkronos)

La Conferenza annuale delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, la Cop29, comincerà la settimana prossima a Baku, in Azerbaigian. Se il nuovo Presidente (che si insedierà a fine gennaio) confermerà i propositi della sua campagna elettorale, gli Stati Uniti sarebbero esonerati dalla definizione di nuovi obiettivi per il 2035 prevista per l’inizio del prossimo anno e non parteciperanno ai finanziamenti per aiutare le nazioni in via di sviluppo. (Tiscali Notizie)

Il cambiamento climatico continua a essere un problema che non conosce confini e danneggia sempre più vite e mezzi di sussistenza in tutta Europa e nel mondo. (LA STAMPA Finanza)