Sciopero dei trasporti: caos previsto il 10 gennaio 2025
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il 2025 si apre con una serie di scioperi che interesseranno diversi settori del trasporto pubblico in Italia, creando notevoli disagi per i cittadini. Il primo venerdì dell'anno, il 10 gennaio, sarà caratterizzato da una serie di agitazioni che coinvolgeranno treni, aerei e mezzi pubblici locali. Il CUB Trasporti ha indetto uno sciopero di 24 ore per il 9 e 10 gennaio, che riguarderà il personale della RFI addetto alla manutenzione delle infrastrutture ferroviarie. Questa mobilitazione si inserisce in un contesto di proteste più ampio, che ha visto nel 2024 un numero record di 622 scioperi.
La situazione si preannuncia particolarmente critica per chi dovrà spostarsi in città e in tutta Italia, con numerose mobilitazioni che si accavalleranno, rendendo complicato l'utilizzo dei mezzi di trasporto. Il settore del trasporto aereo non sarà esente da queste agitazioni, con proteste previste anche in questo ambito. Inoltre, il settore della scuola sarà coinvolto, con scioperi che interesseranno il personale scolastico.
La segreteria nazionale della CONFAIL-FAISA ha comunicato che, per venerdì 10 gennaio, è previsto uno sciopero di 4 ore dei lavoratori del settore Trasporto Pubblico Locale e Mobilità, dalle ore 19:32 alle ore 23:32. Questa protesta è stata indetta per denunciare la grave situazione economica e contrattuale in cui versano migliaia di professionisti del comparto.
Il mese di gennaio 2025 si prospetta dunque come un periodo di forti disagi per i settori ferroviario e aereo, con una serie di scioperi proclamati da diverse sigle sindacali.
