Valerio Lundini: "Nelle chat del mio gruppo scriviamo cose abominevoli. Se qualcuno le leggesse non lavorerei più"

RAFFAELE PANIZZA: Proprio un bel nome d’arte, Valerio Lundini. VALERIO LUNDINI: «In realtà è vero: l’hanno scelto i miei e mi ci trovo pure bene. Il cognome viene da papà invece, che l’ha ereditato dal nonno». RP: In un’epoca di costellazioni familiari complicate, tanta chiarezza è una fortuna. VL: «Sfonda una porta aperta. Nella prossima stagione di Faccende complicate dovrebbe esserci una puntata sulla ricerca delle radici di “Lundini”. (la Repubblica)

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"Un disco dopo 14 anni perché non troviamo mai il tempo di provare. Valerio Lundini e i Vazzanikki sono in tour con i brani del nuovo album "Innamòrati della vita": il 18 live a Milano e il 19 a Villa Ada. (ilmessaggero.it)

Quattro chiacchiere oneste (forse qualcuna in più) con Valerio Lundini: il nuovo album de I Vazzanikki "Innamorati della vita", la tournée e quella summer hit che proprio non gli va giù. (Cromosomi)

“La volgarità infantile mi piace. Quando Christian De Sica scivola nel becero mi fa impazzire. Lui, non i suoi film. E se qualcuno entrasse nella chat di lavoro troverebbe cose abominevoli”: parla Lun

Intanto, la certezza che il conduttore e attore non sia come Jovanotti, ovvero uno che fa i programmi per RaiPlay “buttandosi in Bolivia tra giungle e folle”: “Però mica ci va a vivere poi, tra giungle e folle. (Il Fatto Quotidiano)