Azerbaigian, a Baku un minuto di silenzio per le vittime dell'aereo

Azerbaigian, a Baku un minuto di silenzio per le vittime dell'aereo 26 dicembre 2024 A Baku, in Azerbaigian, è stato osservato un minuto di silenzio in omaggio alle vittime dell'incidente aereo avvenuto a Natale in Kazakistan. Un Embraer 190 della Azerbaigian Airlines, partito da Baku e diretto a Grozny, in Cecenia, si è schiantato vicino alla città di Aktau, in Kazakistan occidentale dopo un atterraggio di emergenza. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ecco, al comandante dell’aereo dell’Azerbaijan Airlines precipitato in Kazakistan, Igor Kshnyakin, consolidata esperienza alle spalle dimostrata dalle 15mila ore di volo, è andata più o meno così. «Doveva andare in pensione tra due mesi, ma non voleva». (ilmessaggero.it)

Con il passare delle ore appaiono sempre più chiare le evidenze di un abbattimento da parte delle batterie missilistiche antiaeree russe del volo J2-8243, operato da un velivolo Embraer ERJ-190 della Azerbaijan Airlines, decollato da Baku (Azerbaijan) a Grozny (Russia) con 62 passeggeri e 5 membri d... (Panorama)

Un volo della Azerbaijan Airlines partito dall'aeroporto internazionale di Baku, si è schiantato in Kazakistan, ad Aktau mercoledì 25 dicembre. Le persone morte sono 38. (RaiNews)

Aereo caduto in Kazakistan. L’ombra del missile russo. Mosca: solo speculazioni

L’uomo che ha ripreso gli ultimi istanti a bordo del velivolo è sopravvissuto. L’aereo dell’Azerbaijan Airlines si è schiantato in Kazakistan per cause ancora da accertare. (Fanpage.it)

Le ipotesi si rincorrono. La più plausibile, anche se tutta da confermare, è quella avanzata in queste ore da alcuni media russi indipendenti, secondo cui l'aereo dell'Azerbaijan Airlines precipitato ieri in Kazakistan potrebbe essere stato abbattuto da un missile terra-aria delle forze di Mosca. (Avvenire)

Il volo della Azerbaijan Airlines sarebbe dovuto atterrare a Grozny, capitale della Cecenia, nella parte meridionale della Russia che fa parte anche della regione caucasica. Oltre alla tragedia, anche l’imbarazzo diplomatico. (QUOTIDIANO NAZIONALE)