Blitz tra ultrà: procura Figc chiede atti a procura Milano
Si è già attivata anche la giustizia sportiva per l'inchiesta giudiziaria di Milano sulle infiltrazioni della criminalità organizzata nelle curve di Inter e Milan. Il procuratore federale della Figc, Giuseppe Chinè, sta infatti chiedendo in queste ore - apprende l'ANSA - ai pm della Procura della Repubblica di Milano l'ordinanza di custodia cautelare e gli atti di indagine non coperti da segreto. L'intento é verificare eventuali condotte "rilevanti" per l'ordinamento sportivo, da parte delle due società o di loro tesserati. (Il Mattino di Padova)
Ne parlano anche altri giornali
Giuseppe Chiné ha chiesto le carte a Milano . Vediamo di capire quali conseguenze può avere quel fascicolo. (Tuttosport)
Nella maxi-inchiesta della polizia che ha fatto finire in manette tutti i capi ultras di Inter e Milan ci sono anche i contatti tra la curva nerazzurra e Simone Inzaghi, allenatore dei nerazzurri Due obiettivi. (MilanoToday.it)
È un giudizio tranchant quello del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano, Domenico Santoro, che ha firmato i 19 arresti dei vertici degli ultras del club nerazzurro e del Milan. Anzi, sembra addirittura essere peggiorata. (Il Fatto Quotidiano)
Fra di loro non ci sono dirigenti dei club, ha spiegato il Procuratore Marcello Viola, in quanto le società sono "soggetti danneggiati" e "non compiacenti" da quella che il Procuratore nazionale antimafia, Giovanni Melillo, ha definito "la deriva criminale degli stadi italiani". (La Provincia di Cremona e Crema)
Un caso clamoroso, quello che sta travolgendo Inter e Milan, le due squadre di Milano: un'inchiesta sulle curve che ha portato a 18 arresti, in manette tutti i vertici del mondo ultras meneghino, compreso Luca Lucci, capo della tifoseria rossonera, e Christian Rosiello, braccio destro di Fedez. (Liberoquotidiano.it)
Il mondo del tifo di Inter e Milan è stato sconvolto dall'indagine della Direzione distrettuale antimafia della Procura di Milano, che ha portato stamattina all'arresto di 19 esponenti di rilievo delle curve di entrambi i club milanesi (16 in carcere e 3 ai domiciliari), con l'accusa di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di lesioni, percosse, resistenza a pubblico ufficiale, rissa, estorsione e intestazione fittizia. (Calciomercato.com)